Rosora - Variazione Statuto

Per il Comune di Rosora

Delibera del CC della variazione dello statuto comunale in funzione del referendum consultivo

Vedi in particolare gli articoli: 58 e 59 - Confronta il quorum referendario con quello previsto dalla Regione Marche di seguito riportato.

Per la Regione Marche

 

 

 

Per lo Stato Italiano

Principi generali per i referendum consultivi - Regolamento

estratti:

Al momento un appello a tutti gli amici di Rosora in senso politicamente trasversale.

Fermate per quanto potete l'iniziativa del Comune di Rosora di aderire al Comune di Maiolati.

I motivi:

-1-
l'idea di base di un'incipiente comitato promotore è quella di realizzare nel prossimo futuro una unione di Comuni a ferro di cavallo: Rosora, Mergo, Sera San Quirico e Cupramontana, con baricentro Angeli, rivolta ad una futura fusione. Il tutto indipendentemente dalle posizioni delle attuali amministrazioni.

-2-
L'unione è territorialmente logica (ogni Comune è situato a 5 miniti d'auto da Angeli), il raggruppamento supererà i 10.000 abitanti, potrà mantenere quel rapporto diretto tra amministrati e amministratori. (Roma è una grande città, e come tale è dovuta ricorrere malamente alle locali municipalizzazioni proprio per mantenere quel rapporto di cui sopra. Il fallimento in termini di degrado delle mega municipalizzazioni è evidente a tutti).

-3-
L'obiettivo fondamentale è quello di fornire servizi ad alta qualità al minor costo, e non alla corsa per l'occupazione delle seggiole a pagamento di inutili Aziende di servizi.
Un esempio per tutto, i rifiuti sono una risorsa energetica, da moltissimi anni già sfruttati da Paesi del nord Europa e fortunatamente da poco anche da alcune Comunità nordiche nazionali che li utilizzano per un riscaldamento collettivo.
A noi le teste di cuoio di oggi ce li fanno pagare solo per nasconderli sottoterra. Questi signori vanno mandati a casa subito.

-4-
La tecnologia oggi ce lo consente, un Comune informatizzato a dovere ci può consentire all'accesso di ogni servizio da casa, basta volerlo fare, il costo è insignificante.

-5-
L'intera zona è urbanisticamente omogenea in termini di Centri storici, colline e pianure, quindi un piano urbanistico unico basta e avanza; purchè rivolto non alla distribuzione pro quota delle aree edificabili industriali o abitative, ma alle conoscenze e allo sviluppo alle peculiarità principali delle singole municipalizzazioni.

-6-
Avremo finalmente la forza politica per ottenere, con il raddoppio delle ferrovie, una metropolitana di superficie per il collegamento rapido con la costa onde fermare lo spopolamento dei nostri centri storici.

Sono solo idee di buon senso, insieme potremo attuarle. Incominciamo a diffonderle tra la gente, convinciamo gli amici e facciamo un fronte trasversale unico in ogni paese, fino a presentare per le prossime elezioni liste con lo stesso nome finalizzate alla realizzazione di questo sogno.

Questo blog si presta sin d'ora per la pubblicazione di ogni suggerimento, nel frattempo condividete e fate condividere tramite facebook questo progetto.

Fatemi sapere
Angelo Cuicch

P.S.
Ho sempre pensato che la politica sia un'arte nobile per intelligenze sottili.  La democrazia però c'impone dei costi; la possono espletare tutti, anche i caproni.