domenica 31 luglio 2016

L'ultima follia dei Grillini


Hanno cominciato bene, già ci fanno rimpiangere addirittura i metodi sovietici adottati dei comunisti italiani. Per intenderci quelli dell'esproprio proletario.
Espropriare le case sfitte per affidarle ai meno abbienti a loro spese è una semplice contraddizione in termini economici.

Angelo Cuicchi

I processi a Berlusconi

Vent'anni di assedio giudiziario nei confronti di Berlusconi da parte della Magistratura più bella del mondo sfiduciata da 3 italiani su 4
Tutti i 34 processi a carico di Silvio Berlusconi 

AL 10 APRILE 2014 (eccetto il caso Ruby con sentenza di assoluzione in cassazione del 2015)
È lungo, lunghissimo l'elenco dei processi aperti a carico dell'ex premier, 34 in tutto, molti prescritti altri giunti a conclusione come il procedimento sui diritti tv per il quale oggi è prevista oggi l'udienza davanti al Tribunale di Sorveglianza di Milano
1. Proc. Pen n. 5746/93 R.G.N.R. “Viganò Verzellesi” (si segnala che il dott. Berlusconi è stato iscritto nel registro degli indagati il 28/01/1995)
Reati contestati: corruzione
Archiviato l’8/08/2000;
2. Proc. Pen. n. 842/95 R.G.N.R. “Falso in bilancio Fininvest libretti al portatore”
Reati contestati: falso in bilancio
Archiviato il 21/09/2004.
3. Proc. Pen. n. 6081/95 R.G.N.R. “Edilnord Commerciale”
Reati contestati: falso in bilancio
Archiviato il 21/09/2004;
4. Proc. Pen. n. 6031/94 R.G.N.R. “Palermo riciclaggio”
Reati contestati: concorso esterno in associazione mafiosa - riciclaggio
concorso esterno in associazione mafiosa: archiviato il 19/02/1997
riciclaggi
Archiviato il 25 – 27/11/1998;
5. Proc. Pen. n. 1370/98 “Stragi Caltanissetta”
Reati contestati: concorso in stragi
archiviato il 3/05/2002;
6. Proc. Pen. n. 3197/96 R.G.N.R. “Stragi Firenze”
Reati contestati: concorso in stragi
archiviato il 14/11/1998;
7. Proc. Pen. n. 3000/96 R.G.N.R. “Progetto Botticelli”
Reati contestati: falso in bilancio – frode fiscale
archiviato il 16/02/1998;
8. Proc. Pen. n. 11343/99 R.G.N.R. “Lodo Mondadori”
Reati contestati: corruzione giudiziaria
Assolto. La sentenza della Corte d’Appello del 12/05/2001 ha dichiarato di “non doversi procedere perché il reato si è estinto per intervenuta prescrizione” (concesse le attenuanti generiche), sentenza confermata in Cassazione;
9. Proc. Pen. n. 11262/94 R.G.N.R. “Tangenti GDF”
Reati contestati: corruzione
Assolto. La sentenza della Corte di Cassazione del 19/10/2001 ha “assolto in ordine a tutti i capi di imputazione per non aver commesso il fatto”. Solo per il capo D) l’assoluzione è ai sensi dell’art. 530 co 2 (insufficienza probatoria), dichiarata dalla Corte d’Appello e confermata dalla Cassazione;
10. Proc. Pen. n. 9811/93 R.G.N.R. “All Iberian 1” (si segnala che il dott. Berlusconi è stato iscritto nel registro degli indagati il 23/11/1995)
Reati contestati: finanziamento illecito ai partiti
Assolto. La sentenza della Corte d’Appello del 26/10/1999 ha dichiarato di “non doversi procedere perché i reati si sono estinti per prescrizione”, sentenza confermata in Cassazione;
11. Proc. Pen. n. 10594/95 R.G.N.R. “Medusa”
Reati contestati: falso in bilancio – appropriazione indebita
Assolto. La sentenza della Corte d’Appello del 13/06/2000 ha “assolto dal reato ascritto per non aver commesso il fatto”, sentenza confermata in Cassazione;
12. Proc. Pen. n. 4262/95 R.G.N.R. “Macherio”
Reati contestati: falso in bilancio – appropriazione indebita – frode fiscale
Assolto. La sentenza della Corte d’Appello del 28/10/1999 (sentenza definitiva) ha “assolto dal reato di falso in bilancio perchè il fatto non sussiste, dichiarato non doversi procedere per il reato di appropriazione indebita per intervenuta amnistia e confermata la sentenza del Tribunale per la frode fiscale perché il fatto non sussiste”;
13. Proc. Pen. n. 11749/97 + 12193/98 R.G.N.R. “Corruzione Ariosto SME”
Reati contestati: corruzione
Assolto. La sentenza della Corte d’Appello del 27/04/2007 ha “assolto dal reato per l’episodio di cui al capo A) per non aver commesso il fatto ai sensi dell’art. 530 co 2 cpp e per l’episodio di cui al capo B) perchè il fatto non sussiste ai sensi dell’art. 530 co 1 cpp” sentenza confermata in Cassazione;
14. Proc. Pen. n. 5888/02 R.G.Trib.(stralcio del n. 11749/97 + 12193/98) “Falso in bilancio Ariosto SME”
Reati contestati: falso in bilancio
Assolto. La sentenza del Tribunale del 30/01/2008 (sentenza definitiva) ha “dichiarato il non doversi procedere in ordine al reato ascrittogli perché il fatto non è previsto dalla legge come reato”;
15. Proc. Pen. n. 735/96 R.G.N.R. “Consolidato”
Reati contestati: falso in bilancio
Assolto. La sentenza del GIP del 13/02/2003 ha “dichiarato il non doversi procedere in ordine al reato di falso in bilancio ascritto perché gli stessi sono estinti per prescrizione”, sentenza confermata in Cassazione;
16. Proc. Pen. n. 2569/99 R.G.N.R. (stralcio del n. 9811/93) “All Iberian 2”
Reati contestati: falso in bilancio
Assolto. La sentenza del Tribunale del 26/09/2005 ha “assolto perché il fatto non è più previsto dalla legge come reato”;
17. Proc. Pen. n. 2601/94 R.G.N.R. “Lentini”
Reati contestati: falso in bilancio
Assolto. La sentenza della Corte d’Appello del 13/12/2005 ha confermato la sentenza del Tribunale “di non doversi procedere perché il reato si è estinto per prescrizione”;
18. Proc. Pen. n. 262/97Y R.G.N.R. - Tribunale di Madrid “Telecinco”
Reati contestati: reati societari – reati contro la Pubblica Amministrazione (diritto spagnolo)
Archiviato il 13/10/2008;
19. Proc. Pen. n. 22694/01 R.G.N.R. “Diritti”
(*) Reati contestati: falso in bilancio – appropriazione indebita – frode fiscale
Condannato a 4 anni il 1 agosto 2013, di cui tre indultati, il Tribunale di Sorveglianza di Milano apre stamane l'udienza per stabilire se l'ex premier avrà i domiciliari o l'affidamento ai servizi sociali
20. Proc. Pen. n. 6859/05 R.G.N.R. “Mills”
Reati contestati: corruzione giudiziaria
Assolto: 25/02/2012 il Tribunale ha dichiarato il non doversi procedere per intervenuta prescrizione
21. Proc. Pen. n. 40382/05 R.G.N.R. “Mediatrade Milano”
Reati contestati: appropriazione indebita – frode fiscale
Prosciolto: Il GUP di Milano ha “prosciolto per non aver commesso il fatto”; in data 01/12/2011 il PM ha depositato ricorso in Cassazione
22. Proc. Pen. n. 31358/10 R.G.N.R. “Mediatrade Roma”
Reati contestati: frode fiscale
In corso l’udienza preliminare
23. Proc. Pen. “Santa Margherita Alitalia (convegno del giugno 2009)”
Reati contestati: aggiotaggio e insider trading
Archiviato il 18/11/2011
24. (*) Proc. Pen. n. 58833/07 R.G.N.R. “Intercettazioni Saccà”
Reati contestati: corruzione
Archiviato il 17/04/2009;
25. (*) Proc. Pen. n. 1349/08 R.G.N.R. “Corruzione Senatori”
Reati contestati: corruzione
Archiviato;
26. (*) Proc. Pen. Trib. Ministri “Saint Just”
Archiviato il 26/01/2009;
27. (*) Proc. Pen. Trib. Ministri “Voli di Stato”
Archiviato l’8/10/2009;
28. (*) Proc. Pen. n. 41895/09 “UNIPOL - Intercettazioni Fassino Consorte”
Reati contestati: rivelazioni segreto d’ufficio
Disposto il rinvio a giudizio il 7/02/2012
Archiviato per prescrizione 11/03/2015
29. (*) Proc. Pen. n. 55781/2010 + 5657/11 R.G.N.R. “Caso Ruby”
Reati contestati: concussione – favoreggiamento prostituzione minorile
il 15/02/2011 il g.i.p. ha disposto con decreto il giudizio immediato (prima udienza dibattimentale: 6/4/2011);
Assoluzione dalla Cassazione

30 (*) Vent'anni di assedio giudiziario nei confronti di Berlusconi
Reati contestati: abuso d’ufficio
Chiesta l’archiviazione
31. (*) Proc. Pen. “Minzolini – De Scalzi”
Reati contestati: abuso d’ufficio
In corso le indagini preliminari.
32. (*) Proc. Pen. “vilipendio alla magistratura”
Reati contestati: vilipendio all’ordine giudiziario
In corso le indagini preliminari.
33. (*) Proc. Pen. Tribunale di Bari
Reati contestati: induzione a rendere false dichiarazioni all’Autorità Giudiziaria
In corso le indagini preliminari.
(*) trattasi di procedimenti personali e quindi non riguardanti il Gruppo Fininvest. I dati relativi non rientrano tra quelli della c.d. “sintesi”.
34. (*) Proc. Pen. Tribunale di Napoli/febbraio 2013
Reati contestati: corruzione del senatore De Gregorio

Esito: Rinviato a Giudizio in data 23 ottobre (Adesso Renzi gode di 60 deputati di Forza Italia, non c'è un Giudice che abbia mosso una foglia)
Indagini per stragi a Firenze, Palermo e Caltanissetta: si tratta di tre indagini riguardanti le stragi di mafia degli anni 1992/1993, indagini già archiviate

ATTENZIONE !!!

(*) VISTI GLI ESITI DEGLI ALTRI PROCEDIMENTI, MA A QUELLA CODANNA CHI CI CREDE !!!

CERCATE SU INTERNET, IL 99% DEI GIORNALI RIPORTANO A CARICO DI BERLUSCONI TUTTI I PROCEDEMENTI PENALI MA NON GLI ESITI.

LA NDRANGHETA, LA MAFIA, E LA CANMORRA MESSI INSIEME NON HANNO AVUTO COSì TANTA ATTENZIONE.

MA QUESTA E' LA SPERIMENTATA MACCHINA DA GUERRA DEI COMUNISTI CONTRO I NEMICI (LORO NON HANNO AVVERSAI MA SOLO NEMICI)

RIMUOVONO I GIORNALISTI SCOMODI (di ieri e di oggi) : PANSA, FALLACI, SARTORI. RIVALUTANO IL NEMICO N° 1 MONTANELLI , SOLO PERCHE' ERA IN LITE CON BERLUSCONI, DIMENTICANDO CHE LE BRIGATE ROSSE L'AVEVANO GAMBIZZATO PER QUELLO CHE SCRIVEVA.

Angelo Cuicchi

P.S.
Post dedicato alle menti deboli

Napolitano e il referendum secondo Peter Gomez


Ascoltate le parole di Peter Gomez sul "padre costituente" Giorgio Napolitano: «Napolitano è un voltagabbana. Per tutta la sua vita ha cambiato casacca, da fascista a stalinista a craxiano. È il simbolo della classe politica inefficiente di questo Paese e non può diventare un faro in materia di riforme. Dobbiamo dimenticarci quella generazione».
........ Le minacce di Napolitano e della banda Renzi non ci fanno paura. Al referendum sulla schiforma costituzionale #IoVotoNO

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sabato 30 luglio 2016

Modifica Costituzione


venerdì 29 luglio 2016

Terrorismo islamico - Diversi punti di vista



Secondo il Papa pregando.
Ho poca dimestichezza con i miracoli ma non conosco ancora la vittoria di una guerra con la preghiera.



Questo Signore al contrario penso che abbia la riconosciuta competenza in materia.

Note:

"Sia per i musulmani, sia per i non musulmani gli attacchi dei militanti sotto l'egida dello jihād possono essere percepiti come atti di terrorismo. Due gruppi islamisti si chiamano "jihād islamico": l'Egyptian Islamic Jihad e il Palestinian Islamic Jihad."

letteralmente: Jihad = sforzo per ottenere uno scopo

Angelo Cuicchi

giovedì 28 luglio 2016

La guerra di religione





Chissà se il Papa ha tempo di leggere le cronache italiane e non!!!

Angelo Cuicchi

Parisi portavoce di Forza Italia



Parisi è un uomo del passato. Non tanto, perché è “ex tutto” e ha avuto ruoli in governi e istituzioni che risalgono all’archeologia politica, dove coloro che ha servito – Ciampi, De Michelis, Amato – riposano da molto tempo. È la sua proposta politica “liberal popolare” che emana sgradevoli odori di stantìo. ........

...... parla ancora il linguaggio, non di elite politiche piantate con i piedi nell’attualità, ma di gente che crede ancora nel blasone di chi proviene da imprese e Università; e che su lavoro, immigrazione, Europa, terrorismo internazionale – per parlare di temi che l’agenda contemporanea pone nel discorso pubblico – sfiora la banalità o resta silente.

..... oggi promosso consulente politico dall’ex Cavaliere ........... ma nel  centrodestra va maturando sempre più la cultura “repubblicana” di scelte dal basso al posto del conferimento di autorità dall’alto, non più accettato. Che non produce alcun effetto magico: solo errori politici su uomini e cose.

Angelo Cuicchi

mercoledì 27 luglio 2016

Ufficio turistico alla Pro Loco





Angelo Cuicchi

martedì 26 luglio 2016

Il problema di Alfano




Vada definitivamente con il PD, quelli per mantenere la seggiola raccolgono tutto e il contrario di tutto. Verdini è la riprova.

Angelo Cuicchi

lunedì 25 luglio 2016

I pappagalli in piazza



E' proprio vero, gli animali hanno un gran senso dell'orientamento, soprattutto per trovare casa.
Angeo Cuicchi

Dopo la festa del Patrono ancora divieti di sosta allo sbaraglio.



Questa, la più bella, l'avevo dimenticata.

Mi domando se questo paese ha ancora un'Amministrazione.

Angelo Cuicchi


Il raket dei parcheggi a Venezia da parte degli Zingari




Era ora !!! Qualcuno si è svegliato, bisogna cacciarli via a zampate nel culo fino ai confini,  per confini intendo anche i mari.
Angelo Cuicchi

domenica 24 luglio 2016

La Meloni e il modello Milano



Quello di Roma invece è vincente!!!
Non so se ha capito che per poter vincere bisogna prima arrivare al ballottaggio.

Angelo Cuicchi

sabato 23 luglio 2016

Consiglio Comunale del 29 Luglio 2016 - Ore 15,30


Angelo Cuicchi

La segnaletica dopo una settimana dalla fine della festa del Patrono









Quest'ultima per i turisti che dovrebbero salvare Serra è il massimo.

Abbiamo 4 Vigili e nessuno ancora ha capito perchè, eppure questa segnaletica ce l'hanno sotto il naso.

C'è una delibera della Giunta dove in sostanza si dichiara che Serra con il personale è a posto.
Io penso che quantomeno abbiamo 3 Vigili di troppo.

Angelo Cuicchi


venerdì 22 luglio 2016

Il nuovo codice degli appalti




Adesso siamo proprio nella merda.
Una legge di 356 articoli in un libro di 285 pagine scritto piccolo piccolo.
Renzi facci questa grazia, vattene a casa. A noi dell'edilizia ci stai mandando a ramengo.
Angelo Cuicchi

giovedì 21 luglio 2016

Rom sinti all'arrembaggio nel paese degli allocchi


La polizia di Piacenza ha eseguito  l’arresto di alcune donne appartenenti a famiglie di ex nomadi stabilizzatisi da tempo in Emilia Romagna, di idioma sinti, accusati a vario titolo di far parte di un’associazione per delinquere dedita ai reati di circonvenzione e truffa nei riguardi degli anziani o di persone incapaci d’intendere e volere. Le indagini della Squadra Mobile sono partite da quella su una presunta circonvenzione nei confronti di un anziano. E’ poi proseguita facendo luce su altri casi simili con altri tre pensionati piacentini, vittime di una vera e propria associazione per delinquere composta da otto persone.

Banda di donne rom: definivano le vittime “bastardi”

Le caratteristiche delle parti offese erano molto simili: persone per bene, sposati o vedovi, pensionati e, in conseguenza dell’età avanzata, sofferenti di un profondo senso di solitudine. In questo contesto, l’associazione criminale composta da donne e da loro parenti, tutti sinti, si è mossa con furbizia e non comune spietatezza, si legge nella ricostruzione su  Askanews. Nel corso dell’attività d’intercettazione è emerso in particolare che le donne conquistavano le vittime con il loro comportamento ammaliante e premuroso definendoli poi nelle telefonate come “gagi” da sfruttare (in idioma sinti significa “straniero”) o ancor peggio come “bastardi”. «Altre volte, quando le vittime si dimostravano meno collaborative, aggiravano l’ostacolo spacciandosi per avvocatesse o impiegate di banca desiderose di aiutarli ma sempre dietro compenso economico, con ciò truffandoli senza alcuno scrupolo. In un lasso di tempo ristretto, le vittime si sono ritrovate con conti in banca prosciugati (dalle 20 alle 80 mila euro per ognuno) e con profondi sensi colpa, nonché con la vergogna nel dover nascondere la verità ad amici e parenti.

Angelo Cuicchi
P.S.
Questi per fortuna li hanno beccati e tutti gli altri !!!
Sono rom? Allora alzino le chiappe, è ora scossa da anni.
Secondo i sinistrorsi italiani, che vedono come sempre il mondo alla rovescia, gli dobbiamo dare anche le case popolari, sono d'altronde dei poveracci con appartamenti, ville e macchine di lusso.

Il capo del giornale delle verità "La Repubblica"





Angelo Cuicchi

martedì 19 luglio 2016

Minzolini ex direttore del TG1 condannato da una toga rossa



Dedicato a chi ancora si ostina a non vedere la necessità, indifferibile, di una profonda riforma della giustizia: il caso Minzolini, l’ex-direttore del Tg1 poi passato nei ranghi di Forza Italia sotto le cui insegne è stato eletto al Senato nell’attuale legislatura. Nel gennaio del 2015 Minzolini viene condannato in via definitiva a due anni e mezzo dalla Corte di Cassazione per peculato continuato in relazione ad una vicenda di carte di credito della Rai con le quali l’allora direttore del Tg1 avrebbe totalizzato spese per circa 65mila euro.

Minzolini fu assolto in 1° grado dall’accusa di peculato

In primo grado Minzolini era stato assolto dal tribunale di Roma e il giudice del lavoro aveva obbligato l’azienda di Viale Mazzini a restituirgli i soldi. La sentenza fu poi ribaltata dalla Corte d’Appello con una condanna confermata dalla Cassazione che fa ora scattare, come pena accessoria, l’interdizione dai pubblici uffici prevista dalla “Severino“, il che significa – esattamente come fu per Berlusconi – la decadenza dal Senato. E proprio in ossequio alla procedura prevista dal regolamento di Palazzo Madama, Minzolini è stato ascoltato in queste ore dalla Giunta per le Immunità, l’organismo che a breve dovrà pronunciarsi sulla revoca del suo mandato.

Condannato da un giudice ex-sottosegretario di Prodi e D’Alema

E proprio qui Minzolini ha fatto sentire la sua voce ricordando che «nel tribunale d’appello (quello che lo ha condannato, ndr) c’era un giudice, Giannicola Sinisi, che era stato in politica per 20 anni in uno schieramento opposto al mio». Sinisi – come ha ricordato lo stesso senatore – «è stato anche sottosegretario nel governo Prodi». Ed è propro lui – ha raccontato Minzolini – a farlo condannare ribaltando la sentenza di primo grado. Non solo: sempre secondo la ricostruzione dell’ex-direttore del Tg1, Il magistrato già parlamentare di sinistra «aumentò» la pena «per farmi incorrere nella legge Severino». Esiste, insomma, più di un motivo per masticare amaro. «Come si può accettare – si è infatti chiesto ancora Minzolini davanti alla Giunta – che un magistrato che è stato in politica torni a giudicare un suo avversario?». Già, non si dovrebbe. Ma – almeno in Italia – si può.

Angelo Cuicchi
SI è possibile !!! Ma solo in Italia

Ristorante “La Pianella” - Cavalli allo stato libero




Spett/le
Sindaco del Comune di
Serra San Quirico
Piazza della Libertà 1
60048 Serra San Quirico AN

e.p.c.
Spett/le
Ufficio di Polizia Urbana
del Comune Serra San Quirico
Sede


OGGETTO: Ristorante “La Pianella” - Cavalli allo stato libero


La sottoscritta, Anna Maria Cuicchi, residente in Serra San Quirico Via Ventroni 4, invia la presente non tanto per criticare i gusti personali delle persone che, Domenica scorsa nelle ore di pranzo, in località Pianella, hanno consumato un pasto all'aperto tra le defecazioni dei cavalli allo stato libero; quanto per segnalare alla S.V. Ill.ma, che era presente con il vicesindaco, parte del Suo staff, alcuni componenti della proloco, della protezione civile ed altri; che l'art. 6 del regolamento comunale “Polizia Rurale di Serra San Quirico” vieta il pascolo di bestiame allo stato libero in zone non recintate.

I cavalli allo stato libero ovviamente si sono nutriti della vegetazione costituita da cespugli arborei di varia natura, da sempre curati dalla mia famiglia onde mantenerli in vita allo scopo di non sminuire il valore economico della proprietà di famiglia adiacente, da tempo segnalata con cartelli di affittasi o vendesi.
Come al solito immagino che i cesti di raccolta dei rifiuti rimarranno li fino al nostro ennesimo intervento di svuotamento, visto che per il CIS, la zona Pianella ai fini della raccolta dei rifiuti è off limits.

Invito chi legge per conoscenza di controllare per il futuro che il pascolo del bestiame in genere non si ripeta, che la zona sia ripulita al più presto dalle feci dei cavalli e nel contempo provveda, nel caso contrario, al dovuto sanzionamento a termini di legge.


Distinti saluti

Serra San Quirico li 19/07/2016                 Anna Maria Cuicchi


Allegato:

- Documentazione fotografica


 



Ho sempre pensato che l'uso della cosa pubblica come se fosse propria sia stata da sempre una peculiare caratteristica dei comunisti. Mi devo ricredere, c'è di peggio.

Angelo Cuicchi






domenica 17 luglio 2016

Nizza, la cupa profezia di Houellebecq: «I jihadisti vinceranno in Francia»



Dopo la strage di Nizza sono state rafforzate le misure di sicurezza in tutta la Francia. Questo è l’annuncio del ministro degli Interni francese Bernard Cazeneuve. Ma la rassicurazione del titolare degli apparati transalpini si infrange sulla cupa profezia di Michel Houellebecq, il controverso autore di Sottomissione.  «Il jihadismo in Francia sta prendendo piede, ce la faranno»: Houellebecq ha affermato , dal palco di “Collisioni” oggi a Barolo, nelle Langhe, in una delle sue rare uscite pubbliche, in occasione della recente uscita della raccolta completa delle sue poesie ‘La vita è rara”. «Attualmente ho la sensazione – ha detto ancora Houellebecq che l’avvenire in Europa non sia così prevedibile». Anche se, ha ammesso, «il fallimento nel processo di integrazione non è poi così chiaro».
Ricordiamo che in Sottomissione, Houellebecq immagina che in un giorno non lontano un partito islamico vinca le elezioni in Francia. A favorire la diffusione dell’islamismo sono, per Houellebecq, la fiacchezza morale della società europea e l’incerto senso  delle proprie radici culturali. Sempre per Houellebecq, la società che si richiama agli ideali ormai stanchi dell’illuminismo non può reggere all’urto di un’ideologia, l’islamismo appunto, dotato di una forte compatezza è capace di rafforzare l’identà culturale, sociale e religiosa delle comunità musulmane residenti nel rerritorio europeo. La “profezia” di Houellebecq è certamente rivolta principalmente alla Francia, ma può addattarsi bene anche alla società italiana, un società che sta vivendo da anni un forte processo di disgregazione morale e identitaria. Ad aggravare le cose è poi il pervasivo canone del politically correct, che disarma spiritualmente e culturalmente le nostre società, afflitte da una sorta di distruttivo senso di colpa nei confronti dei popoli dell’ex Terzo Mondo per effetto del passato coloniale delle grandi nazioni europee.

il pensiero Michel Houellebecq

In Italia stiamo andando per quella strada. Apriamo gli occhi finchè viene in tempo.
Angelo Cuicchi

venerdì 15 luglio 2016

La strage di Nizza


Siamo a piangere le decine di morti e feriti di Nizza per mano di terroristi islamici, questa volta di Nizza.
I religiosi pregano il Padre Eterno, i laici come me s'incazzano invece perchè siamo governati in Italia e in Europa da gente che non ha ancora capito che siamo in guerra.

La sinistra vuole che l'Europa intervenga unitariamente, i compagni stanno sulla luna, chiedono l'impossibile, L'Europa, se l'avete capito, tratta banche, curvatura di banane e cose del genere, il resto riguarda i singoli paesi, emigranti compresi.

Siamo attaccati e ci vogliono far vivere in Stati di polizia come gli aeroporti americani, che giustamente per quanto succede, sono dei veri presidi di polizia.
Questi terroristi ci stanno riuscendo perchè siamo inermi, incapaci di reagire in modo tempestivo e adeguato.

Noi italiani abbiamo sparsi per il mondo 6.500 soldati sotto l'egida della NATO, che per memoria è nata per difendere i Paesi membri da attacchi di altri Paesi.

Bene, noi italiani siamo invasi, e visto che la NATO è del tutto disinteressata, come sostenuto da un lungimirante articolo rintracciabile su questo blog del politologo Sartori, possiamo e dobbiamo reagire autonomamente anche sotto il profilo costituzionale.

Ritiriamo i soldati sparsi per il mondo, difendiamo le nostre coste, impediamo i barconi di salpare dai paesi africani con le nostre navi a presidio sulle loro acque territoriali.

Basta finirla con l'accoglienza a prescindere, chiudiamo le false moschee, rastrelliamo il territorio e cacciamo tutti i sospetti, senza se e senza ma.

Se non lo facciamo presto in tutta Italia succederà quello che già sta avvenendo nelle periferie delle grandi città. Migliaia di emigranti allo sbando senza dimora, alla faccia dell'accoglienza e dei buonisti di maniera che parlano, parlano, parlano, ma sempre pronti a girare la testa da un'altra parte.

Nel frattempo i furboni, quelli che sentono a naso il flusso dei soldi pubblici, s'ingrassano a nostre spese come i maiali.

Angelo Cuicchi

giovedì 14 luglio 2016

Nichi Vendola e Michele Emiliano - La tragedia ferroviaria in Puglia




Nichi Vendola dopo aver abbandonato (almeno ufficialmente) la politica. Trascorsi dieci anni nell'incarico di governatore della Puglia, oggi si gode la famiglia in quel di Montreal e il vitalizio di 5.618 euro mensili della Regione. La su riforma sulle pensioni infatti è andata in vigore dopo il suo mandato.

L'eredità politica di Vendola dovrebbe comprendere anche un Piano dei trasporti, ma il disastro ferroviario di martedì scorso fa capire che nessuno ha voglia di intestarsela. A partire dall'attuale governatore, l'ex sindaco di Bari, Michele Emiliano.

I Fondi europei si spendono solo se c'è la compartecipazione al 50% dello Stato e della Regione.
E proprio Vendola, due anni fa, bloccò l'erogazione dei contributi regionali avendo la necessità di destinare risorse al capitolo sanità. In una Regione ad alta spesa corrente come la Puglia, le risorse per gli investimenti finiscono presto. Che cosa si fa allora per non perdere i fondi europei? Li si indirizza verso progetti già finanziati oppure verso opere a basso costo. 
 
Non a caso l'ex governatore si è beccato la reprimenda della Corte dei Conti Ue e Bruxelles ha sospeso erogazioni per oltre 500 milioni di euro a causa della scarsa trasparenza.

Con quei soldi si sarebbero potuti realizzare più di tre raddoppi dell'Andria-Corato, ma come al solito la colpa è della burocrazia come se fosse una bestia inventata da altri.

Cantone, Magistrato anticorruzione, oggi ci dice:
forse dietro questa tragedia ci sono fenomeni di corruzione, ma va!!!
Aspettiamo che ci dica che se andiamo al mare e facciamo il bagno ci bagniamo.
Lo paghiamo pure e immagino profumatamente, per come è andata all'Expo 2015 questi soldi li potevamo tranquillamente risparmiare. 

Angelo Cuicchi

Il disastro ferroviario in Puglia




Ecco, hanno già trovato i primi colpevoli, due capi stazione, Vendola come Sala all'Expo 2015 di Milano sicuramente non c'entra niente, ci potete scommettere.

Il raddoppio di una ferrovia regionale doveva essere ultimata nel 2015, ad oggi ancora l'appalto non è partito, e tutto con i soldi europei.



Vendola in questi anni è stato troppo impegnato per problemi familiari in Italia e all'estero.
Dice: è tutta colpa della BUROCRAZIA, ma chi è questa bestia !!! La burocrazia è l'antitesi di uno stato liberale, è figlia di quella ideologia comunista dura a morire; il popolo deve lavorare, ma con le regole messe dai compagni, unici depositari dell'intellighenzia.

Con l'avvento delle Regioni (maggiori responsabili del debito italiano), questa bestia l'hanno moltiplicata per 20, e ce la terremo fino a quando decideremo di abolirle,  e riammettere le Provincie, più vicini ai cittadini in termini di servizi. Troppe seggiole in ballo, sarà difficile, se non impossibile. Confido nelle nuove generazioni.

L'interesse del partito SEL per l'ammodernamento delle ferrovie in Puglia, oggi sbandierato da Vendola, è storico, e parte da:

A


OK CONSIGLIO COMUNALE STAZIONE ANDRIA SUD 1° Marzo 2012


Il Consiglio Comunale ha approvato la variante urbanistica per la realizzazione della stazione “Andria Sud” nella zona di via Bisceglie: lo ha fatto a maggioranza con l'astensione del SEL. 


Al momento m'interessano poco le indagini della Magistratura, per me tra i colpevoli morali ci sei anche tu caro Vendola. Il rimorso per queste vittime penso che te lo dovrai portare per tutta la vita.

Angelo Cuicchi 

mercoledì 13 luglio 2016

DISTRETTO TURISTICO A BUROCRAZIA 0

Carissimo,
ti voglio informare che come Consorzio siamo riusciti dopo che "qualcuno" non ci ha informato, a presentare in Regione, l'ultimo giorno utile il 30 di Giugno alle ore 12,00, la nostra richiesta di costituzione del DISTRETTO TURISTICO A BUROCRAZIA 0.
Pertanto, Mercoledi 7 di Luglio, alle ore 12, saremo in Regione per la Conferenza dei Servizi relativi ai Comuni di : SERRA SAN QUIRICO, SERRA DE' CONTI ed ARCEVIA.
Il Consorzio si è adoperato e ha dato risposta ai Comuni che hanno partecipato alle Delibere di Giunta corrispondenti.
Siamo e continueremo ad essere corretti e a lavorare a favore del territorio nel suo insieme a differenza di Fabriano,  Genga e Sassoferrato che insieme a Tre Comuni Umbri e tre attività turistiche hanno fatto richiesta del Distretto senza informarci.
Noi venuti a conoscenza di ciò, non per via diretta ma per sentito dire, siamo stati costretti a correre e non tutti i Comuni a cui abbiamo inviato la necessità di una delibera di giunta, in pochi giorni, sono riusciti nell'intento.
Pertanto, con grande dispiacere dobbiamo dire che potevamo avere questo vantaggio per tutti i 31 Comuni e non solo per tre.
Capisci quanto ti dico che abbiamo bisogno di energie collaboratrici ripetto a tutto quello che c'è da fare?
Tutto ciò in pochi giorni è stato organizzato dal sottoscritto e dal direttore.
Il lavoro è tanto e c'è ancora chi in Cda viene a portare il suo contributo " verbale".
Se a fronte di tutto ciò il Consorzio disponeva della giusta squadra operativa sicuramente il successo sarebbe stato maggiore.
Quindi non disperare la delibera sarà corretta con gli inserimenti appena indicatoti.

Antonio

Fontenova e l'erogazione dell'acqua potabile in genere

in questi giorni si è parlato molto su fb dell'acqua di Fontenova.
Ripeto succintamente ciò che ho avuto modo di scrivere.
Fontenova, mitica fonte di Serra, è alimentata da una sorgente superficiale, quindi se questa sorgente non viene costantemente tenuta pulita (almeno un volta l'anno) l'acqua non mantiene le caratteristiche di potabilità. La Fonte è comunale e al Comune spetta la manutenzione.
Il comparire e lo scomparire degli avvisi "acqua non potabile" non so da cosa dipenda,  non so nemmeno se le analisi vengono eseguite a singhiozzo o seguono, come dovrebbe,  la regola della periodicità. 
L'annoso problema dell'acqua a Serra ancora oggi non è risolto, su questo blog per esempio è stato più volte segnalato lo spreco dell'acqua dal troppo pieno del serbatoio del Torrione da cui anche la mia abitazione attinge l'acqua potabile.
La mia abitazione è in quota poco sotto il serbatoio, quindi  appena si abbassa il livello dell'acqua, la casa rimane senza acqua, per poi riprendere l'erogazione di questa, quando va bene almeno un paio d'ore dopo, ma di colore marrone su tutti i rubinetti sicuramente non potabile.
Mi sono dovuto dotare di un purificatore di alto costo anche per ovviare  a questo annoso problema, nonostante una nuova adduzione con nuova tubazione dal piazzale K3.
A pensare che il serbatoio dell'acqua sollevata dal pozzo dalla Stazione in zona Scarabotti  è situato sotto il monte a circa 200 m sopra la mia casa. Su questo blog sono restio a parlare di problemi personali, ma questo è proprio il colmo dei colmi.

Angelo Cuicchi

lunedì 11 luglio 2016

La Corrida dei grandi e dei piccoli


da facebook Cris.. Cerioni

Terza lettera aperta ad un amico immaginario da sempre comunista

Caro amico,
secondo il nostro conoscente comune la magistratura civile andrà al collasso. A Roma ci sono 4000 avvocati, quanti in tutta la Francia.
Ci sarà pure qualcosa che non funziona nel nostro  sistema giudiziario, o no. Se fosse solo un problema di cancellieri e di cancelleria deficitari, la questione potrebbero essere risolta facilmente. Il male invece viene da lontano, da noi non funzionano le camere arbitrali, ogni vertenza va in tribunale, con appelli e contro appelli e terminano dopo anni e anni di supplizi. Quella degli avvocati è una lobby molto potente, al pari di quella dei medici di famiglia, degli assicuratori, dei bancari, delle associazioni e quelle dei professionisti in genere, benchè meno soffocanti, tutte apparentemente fuori dal parlamento.
Abbiamo ereditato dal fascismo le corporazioni e non siamo stati in grado  di smantellarle, so che è una spiacevole considerazione, ma è la nostra storia.
Il sistema penale è ancora peggio, abbiamo l'obbligatorietà dell'azione penale, da sempre invano contestata da Pannella.
Con questo sistema ogni denuncia o esposto dovrebbe avere seguito proprio per l'bbligatorietà dell'azione penale; ma la mole di esposti e denunce, mette di fatto il procuratore a scegliere ciò che vuole perseguire. Lui decide che cosa è grave o meno grave, perché di fronte a una tale mole dicono che una scelta qualcuno dovrà pur farla. E qui purtroppo nasce il problema di cui parliamo. . Ovvero perché alcuni esposti, benché ampiamente documentati di malaffari  vanno avanti ed altri no.
Non credo del tutto che la politica sia assente ma questa deve fare i conti purtroppo con una casta intoccabile, impunibile e incontrollabile. Con questo sistema il volere del popolo non conta, e non conterà mai se non ci saranno cambiamenti radicali.
Per capire ancora meglio occorre ricorrere alla recente storia nazionale.  Nel dopoguerra la DC in parlamento, e quindi nel paese, aveva una grossa maggioranza, il consiglio superiore della magistratura era eletto come oggi per due terzi dai magistrati stessi,  all'epoca si è politicamente orientato verso la maggioranza politica del paese. Questa  imparzialità della magistratura rispetto alla politica bisogna riconoscere che non c'è mai stata. Dal punto di vista costituzionale il non prevedere il controllo del popolo sulla magistratura è stato ed è tuttora un grave errore. Nenni, che era tutt'altro che uno sprovveduto, sosteneva presso a poco: "non fare il furbo che primo poi viene fuori un furbo più furbo di te".
Non si può nascondere che a quei tempi la magistratura in genere non avesse protetto in qualche modo il partito di maggioranza, che però a mio parere non venne mai usata contro gli avversari politici.
Da tempo la musica è cambiata il PCi ha occupato tutto l'occupabile, anche la magistratura,  subito orientata non solo a proteggere il partito di riferimento ma ad annullare gli avversari politici, dapprima la DC e poi il PSI di Craxi (accusato perché non poteva non sapere). Esce fuori Berlusconi e tocca pure a lui.
Attenzione però, il mondo gira questi comportamenti possono ritorcersi contro. L'aria mi sembra proprio questa, allora  I tuoi compagni insieme ad altri si affrettino a cambiare e anche in fretta.
Non è ammissibile in nessun paese civile che un corpo dello stato non eletto possa erigersi a faro della giustizia, manco fosse nominato  da Gesù Cristo. I procuratori inquirenti rispetto ai giudici devono vivere in case diverse, devono stare sullo stesso piano degli avvocati difensori, dovranno rispondere delle loro azioni, non ad un organo da loro eletto, ma ad un organo politico terzo, e non so se basterà.
Per completare l'opera sono stati aboliti i pretori,  portatori di una cultura giuridica di tutto rispetto, per essere sostituiti da giudici di pace, avvocati scelti qua e la, artefici di sentenze lunatiche alle quali tutti, e dico tutti, ricorrono giustamente in appello con il conseguente ingorgo dei tribunali. Caro amico ti dovrai convincere che da questo punto di vista siamo letteralmente nella merda.
La riforma costituzionale di Renzi è una balla colossale, fatta male scritta peggio ed insensata. Spero proprio che venga affossata insieme a lui. Pensa un po' gli stessi compagni DOC dicono che era meglio quella di Berlusconi, il Senato costituito da consiglieri regionali e da alcuni sindaci, con poteri di veto anche su problemi internazionali. Roba da matti.
Angelo Cuicchi

Sala commissario dell'Expo 2015 poteva non sapere



L'inversione ad U della procura di Milano.
Questa volta si tratta di compagni, non di Craxi.
Che schifo!!! Ma qual'era il compito di questo commissario.
Angelo Cuicchi

Di Maio in visita in Israele

Vuole entrare a Gaza controllata dai terroristi di Hamas. Lo sanno tutti che lì non si entra se non con limitati permessi governativi per ovvie questioni di sicurezza.
Sergio della Pergola, docente dell'Università Ebraica di Gerusalemme afferma: "sconcertante il livello di impreparazione e di mancanza di cultura storica e politica dei cinque stelle in immissione". I penta stellati mostrano la loro totale contrarietà ad Israele, purtroppo non c'è nulla di nuovo, penso anch'io che il bagaglio ideologico di molti sia quello degli anni 70.
Chiedono che Israele torni nei confini del 67 acquisiti a seguito di una guerra difensiva vinta. La seconda guerra mondiale l'abbiamo persa, l'Istria e la costa Dalmata non ce le hanno restituite nessuno. Solo la Germania, quale potenza economica, è riuscita a riunificare il proprio territorio. Il cancelliere Kohl, un grande, soprattutto per i tedeschi, ha barattato l'accettazione dell'euro con la riunificazione della Germania. Un capo di Stato con le palle, di quelli che non se ne trovano più, almeno nell' Europa comunitaria.
Quando succedeva questo l'Italia stava a guardare, come al solito.
Quindi i Grillini continuino pure a sconfessare la storia di Israele, ma è bene che sappiano che su questa strada si scaveranno la fossa da soli.
Nel frattempo da loro mi accontenterei di poco, per esempio allontanare i cinghiali dai cestoni dell'immondizia nel centro di Roma e ripristinare in maniera continua la raccolta di rifiuti.
Angelo Cuicchi

Seconda lettera aperta ad un amico immaginario da sempre comunista

Caro amico, mi rendo conto che chi sì è formato culturalmente ai tempi del centralismo democratico comunista, di stampo sovietico, caduto in Russia con l'avvento di Gorbaciov e in Italia solo dopo il crollo del muro di Berlino, gli resti difficile capire  la democrazia dal punto di vista di un repubblicano. Voglio comunque tentare di farlo.
Lo farò con poche parole e con riferimento alla magistratura, quale uno dei poteri più delicati e forti di una democrazie degna di questo nome.
In Italia per diventare magistrato inquirente ho giudicante occorre vincere un concorso. Chi controlla l'operato di questi magistrati? Il consiglio superiore della magistratura che è eletto per due terzi dai magistrati stessi, per un terzo dal parlamento, è presieduto dal Presidente della Repubblica che quando vuole contare conta per uno .
Puoi immaginarti il tipo di controllo!!!, Per esempio nello stesso periodo di riferimento i medici ospedalieri tra i sanzionati ed espulsi sono stati seicento, i magistrati quattro,e nessuno espulso. Il consiglio superiore della magistratura non è un organo eletto dal popolo, vale dire che il popolo non ha alcuna incidenza sull'operato della magistratura.
In America i procuratori statali inquirenti vengono eletti ogni quattro anni, possono anche far peggio dei nostri, ma dopo quattro anni sono sottoposti al giudizio del popolo.  La corte suprema è composta da 9 giudici con incarico a vita. La surroga in caso di morte avviene con la nomina da parte del Presidente degli stati uniti di concerto con il Senato, ovvero ad opera delle massime istituzioni elette dal popolo. Cosí  per i giudici federali, entrambi scelti tra gli avvocati.
Anche in Gran Bretagna, nazione monarchica, I giudici vengono selezionati tra i migliori avvocati dopo un certo numero di anni di attività, da parte della camera dei Lord, i cui componenti a loro volta vengono nominati dalla Regina.. Imagistrati sono costantemente tenuti sotto controllo da questa camera quale organo terzo come negli stati uniti d'America. Inoltre, in Italia la prescrizione per reati penali e di quattro anni e siccome i processi non riescono ad ultimarli in questo tempo, magistrati stanno chiedendo alla politica di aumentare gli anni della prescrizione, da quattro a 6 o più.
Se si vuole allontanare un politico scomodo basta non un rinvio a giudizio, ma un semplice avviso di garanzia. I magistrati inquirenti possono farlo impunemente, intanto l'indagato sta sulla graticola per sei anni per sapere se è colpevole o innocente, ma pubblicamente e politicamente e già bruciato. Casi del genere in Italia ormai non si contano più.   Per non parlare di tutti quei casi di condannati al carcere benché innocenti, quando va bene per almeno 10 anni.
Puoi continuare a ritenerti incapace nel giudicare la magistratura, ma nelle democrazie questo compito spetta al popolo, nelle monarchie al monarca qualora fiduciario del popolo. In ogni caso non al centralismo democratico comunista. In Italia per la costituzione più bella del mondo I magistrati fanno quello che vogliono, se la cantano e se la suonano, in barba al popolo sovrano.
I concetti succintamente esposti sono di una semplicità elementare, ma se continui con questa tua idea della incapacità   dei singoli cittadinidi di giudicare l'operato della magistratura, mi convinco sempre più che tentare di far capire cosa è la democrazia ad un comunista è tempo perso.
Angelo Cuicchi