Parisi è un uomo del passato. Non tanto, perché è “ex tutto” e ha avuto
ruoli in governi e istituzioni che risalgono all’archeologia politica,
dove coloro che ha servito –
Ciampi, De Michelis, Amato – riposano da molto tempo. È la sua proposta politica “liberal popolare” che emana sgradevoli odori di stantìo. ........
...... parla ancora il linguaggio, non di elite politiche piantate con i piedi
nell’attualità, ma di gente che crede ancora nel blasone di chi proviene
da imprese e Università; e che su lavoro, immigrazione, Europa,
terrorismo internazionale – per parlare di temi che l’agenda
contemporanea pone nel discorso pubblico – sfiora la banalità o resta
silente.
..... oggi promosso consulente politico dall’ex Cavaliere ........... ma nel centrodestra va maturando sempre
più la
cultura “repubblicana” di scelte dal basso al posto del
conferimento di autorità dall’alto, non più accettato. Che non produce
alcun effetto magico: solo errori politici su uomini e cose.
Angelo Cuicchi
Berlusconi, Lei sta distruggendo con le Sue mani, ciò che con le Sue mani ha creato. Solo in questa legislature ha scelto 60 deputati che poi sono passati dall'altra parte. Ma non Le basta!!! Lasci le scelte al territorio e a chi lavora sul campo.
RispondiEliminaIn politica non servono gli uomini del fare, ma quelli del saper fare.
Un repubblicano da quasi 50 anni