De Benedetti il furioso

L'ingegnere avverte Renzi, con la tua politica farai la fine di Fassino, e annuncia che voterà no al referendum.
Che l'ingegnere sia furioso è comprensibile, con la caduta di Renzi con molta probabilità si andrà alle elezioni, oppure a un governo di transizione trasversale per le riforme.
Comunque sia per lui sarà un dramma, come farà a vendere le sue aziende Sull'orlo del fallimento per miliardi di euro alle banche amiche come la Mps trasformando i debiti di queste in azioni (vedi Sorgenia) Le banche hanno aumentato i loro debiti e gli azionisti se la sono presa nel culo (scusate ma quando ci vuole ci vuole).
Ma questi azionisti quando le loro banche facevano queste porcate dove stavano con la testa. Oggi continuano a spiagnucolare chiedendo altri soldi dallo Stato. Il primo coglione  a darglieli è stato proprio Berlusconi, per molti Belzebù, gli altri hanno poi continuato sulla stessa strada.
Voglio solo ricordare a questi sprovveduti di comodo, forse attratti da alti rendimenti, che in Italia ci sono milioni di inooccupati cinquantenni che dopo perso il lavoro non hanno avuto più nulla, a parte la disoccupazione speciale per un anno, i soldi dello Stato vanno per primo a questi.
In alternativa ben venga il reddito di cittadinanza per i senza lavoro, purchè ci sia il controllo giornaliero da parte delle forze dell'ordine, sì perché tra italiani per le truffe ai danni dello Stato ci sono gli specialisti, e ce ne accorgiamo sempre troppo tardi. Ovviamente chi di questi rifiuta  il lavoro socialmente utile deve perdere immediatamente l'assegno di sussistenza mensile senza la possibilità di ricorrere.
Angelo Cuicchi