Ieri a Porta a Porta tra tutti i
Giornalisti, che come al solito capiscono tutto di tutto, mancavano
stranamente i Geologi, si perchè questi a Porta a Porta nel sapere
camminano alla pari con i Giornalisti.
Ho sentito una valanga di minchionate,
allora ne voglio dire qualcuna anch'io, di quelle come al solito
tralasciate dai membri della cosiddetta “Terza Camera”.
Gli italiani per la prima volta hanno
votato in pochi, in barba a Renzi che pensava che i suoi sarebbero
andati a votare sempre e a prescindere, anche a 40 gradi di
temperatura. Stavolta l'hanno fregato.
In coro tutti hanno detto: “il
Centrodestra si è ricompattato”, non si può dire il contrario, e
tutti attribuiscono questo fatto alla linea Toti, e pure questo è
vero, contro i recenti ondeggiamenti di Berlusconi. Toti, Salvini e
la Meloni sono stati e sono i più fermi in proposito e fanno bene. I
Lupi, quali animali selvatici azzannano tutto quello che c'è da
azzannare, allora è bene che stiano per conto proprio oppure vadano
direttamente con il PD, anche perchè ultimamente questo partito ha
perso qualche zanna.
A Salvini e alla Meloni, ai quali va il
merito di una campagna elettorale intensa ed in prima persona, va
però spiegato che l'unità ci deve essere sempre, non solo quando i
caldidati sono i loro, in politica , l'arte del possibile, si ascolta
tutti ma l'ultima parola spetta a chi ha più voti.
Il M5S va al ballottaggio in poche
realtà italiane e in alcuni casi vince. Per quanto mi riguarda tutto
ciò che va tolto alla sinistra va bene, così Fabriano. A questi
novelli però dico che condurre una serata teatrale sparando sulle
discgrazie dei morti, farà pur ridere, ma in politica prima o dopo
ci si scopre. Volevano ripetere il blitz di Roma e Torino, arrivare
al ballottaggio, poi prendere i voti del centrodestra (operazione riconfrmata a Fabriano). Cortesia
peraltro non ricambiata a Milano regalata alla sinistra per pochi
voti. D'ora in avanti se li dovranno guadagnare tutti dal primo fino
all'ultimo, e la vedo per loro proprio dura.
Il Nord al Centrodestra, il Sud alla
sinistra, la Puglia e la Sicilia fanno testo. La zona del paese con
la più alta disoccupazione dei giovani (oggi circa al 43%) vota a
sinistra. Nessuna novità in un modo o nell'altro campano lo stesso,
quasi sempre con i sussidi dello Stato che si esplicano in tante
forme. Sta bene a loro? A me sta meglio. Forse pensano : finchè dura
fa verdura.
Nessuno però ha detto il vero
motivo di questa avanzata del Centrodestra.
Se Renzi non l'ha capito allora è
destinato a stare sulla graticola con un congresso del PD continuo,
anche perchè dalle elezioni delle Europee non ne ha vinta una, cosa
gli serve ancora per fagli capire che il sostegno a un governo di
voltagabbana non regge più; la maggioranza parlamentare è lontana
dalla volontà degli elettori anni luce.
Gli sbarchi dei richiedenti asilo
politico, che poi si rivelano in grande maggioranza in clandestini
economici, sono troppi. Talmente tanti che rischiano di far saltare
la civile convivenza. Le più grandi Città sono ormai al collasso,
lo stato sociale è solo per loro, i poveri italiani nel frattempo
diventano sempre più poveri e questi e non solo si sono rotti i
coglioni, tranne Renzi e il Papa. Per non parlare poi dell'infinita
discussione sulla legittima difesa di chi è sistematicamente (uno
ogni 2 minuti) sottoposto a furti, rapine e occupazioni abusive dei
propri beni, e quell'idiota di ….......... continua a far passare
gli Italiani come dei visionari perchè secondo lui e l'ISTAT la
delinquenza in Italia è diminuita. Si dimentica sempre di dire però
che l'ISTAT non rileva i reati penali non denunciati in quanto, con
la Giustizia che abbiamo, non serve assolutamente a niente, è solo
una gran perdita di tempo. Lui ed altri farebbero bene a leggersi la
relazione sull'antimafia della Bindi, non la sopporto, ma riconosco
che la relazione è veritiera, per la verità c'era già arrivato
prima Brignani quando nei suoi show diceva che la mafia e la
'ndrangheìta ormai si era fatta tutta eleggere.
Su questa strada ci sarà finalmente
l'ecatombe della Sinistra, semprechè non arrivi prima la guerra tra
i poveri.
Una riflessione a parte vale per
l'Aquila. L'ex Sindaco Cialiente ha chiesto a Berlusconi, quando
governava, anche la luna che tra l'altro gli è stata data. A
distanza di anni l'incompetenza, l'inconcludenza dei parolai viene
però a galla. Basta mettere in parallelo gli interventi del dopo
terremoto dell'Aquila con quelli del terremoto del 2016 e ci
accorgiamo che siamo ormai al pianto. A nove mesi non sono riusciti a
muovere un secchio di macerie, ma Errani ha già emesso 29 ordinanze
illeggibili, inutili e a volte contraddittorie. La regione Marche ci
mette poi del suo e siamo tutti sistemati, tranne i terremotati. La
Sinistra è un bluff continuo, può ancora contare su i suoi
pricipalmente occupati di Stato più o meno privilegiati con le loro
famiglie e tutte quelle organizzazioni economiche sovracomunali che
ancora la fanno da grande, anche se sempre meno scolarizzate a
cominciare dall'alto. E' ora scossa di smantellarle tutte dalla prima
all'ultima. Lo faccia il Centrodestra o il M5S non importa, basta
mandarli a casa.
Angelo Cuicchi