sabato 31 ottobre 2020

Scuola di Serra San Quirico

Al Sig. Sindaco
del Comune di Serra San Quirico AN
protocollo.serrasanquirico@emarche.it

Ai Consiglieri Comunali
Fabrizio Giuliani    : giuliani.fabrizio@gmail.com

Debora Pellacchia    : debora2783@gmail.com

Katuscia Meloni    : arkikat@libero.it

Recentemente il consigliere comunale Katuscia Meloni mi ha invitato a prendere visione del

“Progetto di adeguamento sismico ed efficientamento energetico dell’edificio scolastico di scuola elementare e media del  comune di Serra San Quirico” a firma dell’Ing. Flavio Tenti in corso di appalto.

Conseguentemente ho scaricato gli elaborati di progetto dal sito del Comune soffermandomi principalmente nella relazione di calcolo.

In questa sede, benché abbia copiose riserve sull’intero progetto, non entro nel merito delle scelte progettuali del Professionista incaricato quale diretto responsabile, ma, trattandosi di opera pubblica, peraltro di particolare sensibilità, non posso non rilevare fondamentali illegittimità quali condizioni richieste dalla normativa sismica vigente, in merito alla verifica sismica dell’edificio con l’impiego di isolatori sismici così come condotta.

Ho purtroppo constatato, con dispiacere ma con evidente disappunto, come rilevabile dalle ultime pagine della relazione di calcolo, che la verifica condotta con il metodo Pushower, tecnicamente definita “analisi statica non lineare” è espressamente vietata dalla normativa sismica e dalla relativa circolare applicativa, dicasi: Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 17 Gennaio 2018; Circolare dello stesso Ministero del 21 gennaio 2019, n. 7.

Com’è noto per gli addetti ai lavori, in caso di terremoto gli isolatori sismici, qualora impiegati negli edifici, servono a sconnettere il moto del terreno di sedime rispetto a quello degli edifici medesimi in modi traslatori elastici e lineari, che non possono quindi essere verificati con il metodo Pushower che per l’appunto è un metodo non lineare:

Così recitano il D.M e la Circolare:
D.M. punto 7.10.5.3 ANALISI - Per le costruzioni isolate alla base …… Per esse non può essere usata l’analisi statica non lineare.
Circolare punto C7.10.5.3 ANALISI - In relazione alle caratteristiche dell’edificio e del sistema di isolamento possono essere utilizzati i seguenti metodi di analisi:
    statica lineare
    dinamica lineare
    dinamica non lineare

Le condizioni poste dalla normativa sismica sono ovvie perché qualora impiegati altri tipi di analisi, si arrivano a risultati di verifica non attendibili per la sicurezza.

Spero che a seguito di queste poche righe di così tale importanza, il Sindaco quale primo destinatario, intervenga per cestinare tale progetto, sostituendolo con un altro rispettoso della normativa vigente onde evitare un disastro per l’edificio, le scolaresche e il personale insegnante e non.

Parere gratuito
Angelo Cuicchi
Ingegnere strutturista

lunedì 26 ottobre 2020

Il covid-19 con il Governo più a sinistra dal dopoguerra

Un vero disastro, tra DD.MM e DPCP traspare la posizione ideologica comunista di questo Governo con il beneplacito di colui che non parla mai.

Sperano negli aiuti dell’Europa a fondo perduto di 80 miliardi di euro e in 10 mesi ne hanno buttati al vento 100 solo a favore dei protetti:

dipendenti pubblici e privati, cassaintegrati quasi a vita, alti pensionati, percettori di sussidi a italiani e clandestini, sia del reddito di cittadinanza e di ogni altra prebenda.

Dall’altra parte i diavoli:

gli autonomi, quelli che mandano avanti da sempre questo Paese, da soli contro tutto il disastro italiano, che è riuscito pure ad avere tre papi.

Forse è arrivato il momento per il cambiamento, gli autonomi faranno saltare questa accozzaglia di scappati di casa.

Eppure ci voleva e ci vorrebbe poco senza fare altri buffi.

Basta togliere un pochino ai protetti per darlo a quelli che perdono tutto o quasi.

Ma come detto sono comunisti che a parte le prediche il senso dell’uguaglianza non sanno proprio dove stia di casa

Angelo Cuicchi

giovedì 15 ottobre 2020

Associazione Ingegneri liberi professionisti

 

La nota che segue è al momento rivolta agli Ingegneri, ma è da ritenersi valida per ogni tipo di libera professione.

Liberalizziamo il nostro mondo lavorativo dalla schiavitù partitica e dalle oligarchie oppressive.

 Carissimi colleghi;
credo sia arrivato il momento di creare un gruppo di ingegneri e di altri professionisti  che esercitano la libera professione finalizzato alla divulgazione di idee e proposte utili all’esercizio del proprio lavoro visto che gli Ordini rappresentativi volgono la testa ad altri lidi 

Ormai tra:
burocrazia crescente in maniera esponenziale tanto che la parte del nostro lavoro d’ingegneri è ormai marginale;
corsi di aggiornamento obbligatori per lo più farlocchi, inutili e a volte dannosi, supportati da aziende mercantili pubblicanti i loro prodotti miracolosi solo sulla carta;
pavoneggiamenti fastidiosi dei nostri rappresentanti a livello nazionale al solo loro scopo;
l’essere considerati pecore d’ammaestrare per poi essere tosate;
lavoriamo ormai a tre o quattro euro l’ora, senza contare le crescenti responsabilità penali e civili con l’obbligo di dotarci di più assicurazioni.

Ripeto che è il momento di ribellarci da questa condizione di sudditanza creando innanzitutto quell'opinione politica sulle libere professioni ormai assente, finalizzata anche  all’abolizione degli Ordini Professionali (figli della Camera delle Corporazioni di altri tempi), che oltre ad essere impropriamente eletti su liste partitiche, non operano nello spirito costitutivo.

Nel frattempo tutti i professionisti dovrebbero associarsi privatamente per categorie e federarsi in un’unica organizzazione del tipo di quelle imprenditoriali allo scopo di tutelare veramente le loro professioni.

Da qualche parte bisogna cominciare, cominciamo noi.

Chi è interessato a questo programma è pregato di dare assenso alla presente tramite comunicazioni, fornendo i propri recapiti, al seguente indirizzo:



Comunque per il momento è già a vostra disposizione il mio blog https://angelocuicchi.blogspot.it  dove questa nota verrà pubblicata alla pagina “Ingegneria".

E’ in fase di preparazione un blog specifico dal nome (presumibilmente) “ilprogessionista” con cartelle specifiche per Ingegneri-Architetti-Geologi,Geometri-Periti-Commercialisti, ecc.

Saluti cordiali

Ing. Angelo Cuicchi

martedì 13 ottobre 2020

A San Benedetto del Tronto di AP un altro incidente con feriti gravi

 

 

Un solaio in laterizio e c.a. crolla interamente all’istante, basta guardare le foto per capire che questo solaio è stato disarmato anzi tempo, oppure non puntellato in maniera adeguata in fase di getto.
E’ stata una iniziativa solitaria dell’Impresa? O in accordo con la D.L.?

Questa vicenda è tipica della condizione odierna degli ingegneri, che tra burocrazia e corsi farlocchi, utili solo a chi li tiene, non solo non hanno più il tempo di seguire i lavori, ma operano ormai a circa tre o quattro euro l’ora.

Di questo problema i vertici degli Ordini, locali e Nazionali, se ne fregano, costoro si occupano delle loro posizioni per i loro interessi e per i continui pavoneggianti in ogni sede per sparare ogni  tipo di operatività di  formazioni non solo inutili ma quasi sempre dannose.

E’ ora che si mettano in testa che ogni professionista si forma sempre e di continuo da solo, ne va del suo futuro lavorativo, non vi è alcun bisogno quindi di costringerlo a perdere un sacco di tempo per queste formazioni obbligatorie, di solito masse informi d’imbecillità ma sempre platee di pubblicità aziendali.

E’ giunto il momento di lasciarli in pace anche perchè ormai da tempo è ora di liberalizzare questo paese, magari incominciando proprio con l’abolizione degli Ordini professionali, peraltro eletti su liste partitiche e con intenti contrari allo spirito costitutivo.

Gli Ingegneri, e di sicuro anche altri professionisti, vogliono liberarsi da queste morse e, a tutela dei loro interessi, associarsi privatamente in maniera federale sul tipo delle associazioni imprenditoriali.

Ing. Angelo Cuicchi

domenica 11 ottobre 2020

Bongiorno: un audio di Conte sugli sbarchi

«Abbiamo un audio in cui Conte spiega la procedura: prima la redistribuzione, poi gli sbarchi». Lo ha spiegato a Tagadà su La7, Giulia Bongiorno, legale di Salvini nel caso Gregoretti.
Il premier testimonierà a novembre. «Mi aspetto che verrà e che confermerà che in realtà Salvini non stava
sequestrando nessuno mastava aspettando che Conte terminasse la procedura per la redistribuzione».
Interpellata sul perché non sia stata la difesa a chiedere la testimonianza ha risposto: «Non lo abbiamo fatto perché abbiamo un audio in cui il presidente Conte testualmente spiega la procedura».

 


 CORRIERE DELLA SERA

giovedì 8 ottobre 2020