domenica 27 marzo 2016

Auguri di buona Pasqua dall'Amministrazione


Angelo Cuicchi

sabato 26 marzo 2016

Manifesto della Clementina

Car* amiche e amici,

sono molte le adesioni che stanno arrivando al MANIFESTO DELLA CLEMENTINA, grazie! Sentiamo l'esigenza, proprio in virtù del nostro voler essere una comunità partecipativa, di vederci per stabilire assieme alcune iniziative da fare a breve, sia di carattere pubblico (raccogliendo anche alcuni suggerimenti che ci sono arrivati da voi in queste settimane), sia di avvio di un confronto con le Istituzioni che hanno competenza sullo stato della Clementina.

Per questo vi invitiamo a partecipare alla riunione del Comitato che faremo

sabato 2 aprile alle ore 16 presso il Circolo di Valtreara

che ci ospiterà nuovamente. L'invito è a coloro che hanno già aderito al Comitato, ai firmatari del Manifesto, ai partecipanti alla camminata; chiaramente a vostra volta potete estendere l'invito. La nostra è una comunità che ambisce ad allargarsi.

Vi aspettiamo e vi auguriamo buona Pasqua!

Laura e Leonardo.

N.B. Il Circolo di Valtreara, frazione di Genga si trova al centro del paese, a fianco la chiesa parrocchiale. Per arrivare a Valtreara, sulla statale 76 Ancona-Fabriano c'è l'uscita VALTREARA, da cui si raggiunge il paese in 3 minuti.

Orazi Felice

Auguri

I migliori auguri di buona Pasqaua a tutti i visitatori del sito.

Angelo Cuicchi

Parchrggi in piazza





Angelo Cuicchi


Cimiteri Prezzari loculi








Angelo Cuichi

martedì 15 marzo 2016

Le scuole del Capoluogo - La nuova relazione


Nel 2011, con l'incarico conferito dall'allora sindaco Cantiani, il tecnico incaricato Ing. Gatti dichiarava risultati non positivi per la vita residua dell'edificio scuole di Serra San Quirico capoluogo.

Nel 2015 con un altra nota al Sindaco lo stesso Tecnico dichiarava:
"a parere del sottoscritto l'edificio non può essere attualmente considerato agibile"

Oggi, ovvero nel febbraio del 2016, con un nuovo incarico, lo stesso Tecnico dichiara che il tempo d'intervento restante in termini di miglioramento sismico per l'edificio in esame può  essere (non deve) valutato 4,3 anni a partire dalla data della presente relazione. 

Interpretazione personalistica in quanto se questa verifica venisse fatta tra dieci anni e con lo stesso risultato, il tempo residuo d'intervento sarebbe di 14.3 anni, e così via. Secondo questa logica per stare in regola con la legge basterebbe rimandare a piacimento la verifica richiesta dalla norma.
In realtà il tempo residuo va calcolato a partire dalla entrata in vigore delle nuove norme tecniche del 2008, oltre i naturali tempi tecnici burocratici per l'affidamento degli incarichi, e non dalla data della verifica, tanto meno dalla data del cambiamento del software utilizzato per condurre la stessa verifica.

In breve, basterebbe domandarsi: ma da quando nasce l'obbligo del calcolo della vita residua dell'edificio ???  Dall'emanazione della legge del 2008 o no !!!

Seguendo comunque questa interpretazione personalistica di cui sopra, Il tempo dell'intervento del miglioramento sismico dell'edificio sarebbe, come impegno per l'Amministrazione :

dal 2011 al 2016: 5,0 anni
dal febbraio del 2016 (data della nuova verifica) in avanti:  4,3 anni
Totale 9,3 anni (ovvero 11 anni a partire dal 2008)

Con una mia relazione esposta in una seduta pubblica “agitata” avevo dichiarato la vita residua d'intervento dall'emanazione della legge del 2008 di 10,5 anni, il tutto con una semplice comparazione di dati, senza calcoli, a parte quelli di aritmetica elementare.

In realtà i 4.3 anni dell'ing. Gatti dovrebbero partire dal 2008 (almeno dal 2011), così i 10.5 anni valutati dallo scrivente.

Ciò non significa obbligatoriamente abbandonare l'edificio superato il tempo residuo ma solo programmare il tempo d'intervento per il miglioramento sismico, come da circolari della Protezione Civile.

Purtroppo anche nella mia categoria c'è chi ha bisogno di elaborare una montagna di calcoli al computer, come tra l'altro in proposito sotto inteso dalla legge, ma con una grossa difficoltà a valutarne i risultati con la dovuta competenza critica, tanto da ricorrere di continuo a calcoli su calcoli da software a software a spese della collettività e che spesso forniscono numeri più adatti a giocarli al lotto; per non parlare poi dei gratuiti procurati allarmi sociali penalmente perseguibili. Spero che questa volta sia quella giusta, ma mantengo forti dubbi.

Un'occhiata di un Tecnico con un minimo di esperienza avrebbe subito capito, dal tipo di fondazione, dai ridotti interassi delle pilastrature e dalla modesta altezza dell'edificio, della elevata capacità strutturale della scuola, maggiore anche di edifici in c.a. costruiti in epoche successive, addirittura con fondazioni su singoli plinti e non a travi rovesce come la scuola; soluzioni tutte ancora oggi ottimali.

Confondere la mancata manutenzione dell'edificio da oltre 30 anni con una carenza strutturale costituisce un errore imperdonabile; ma questo è stato ed è un problema dei Sindaci che hanno sempre avuto una predilezione per le feste e le manifestazioni.

Ora invece, mi scuso con i lettori ma mi rivolgo espressamente a quell'imbecille che nel commentare l'argomento di cui sopra sul mio blog, in forma anonima scrisse:

Allora tu vorresti mettere a rischio la sicurezza dei nostri bambini? Complimenti il solito bastian contrario. Come del resto unica cosa che sai fare!”

Caro/a imbecille chi le cose le sa fare per bene e a costo zero per la collettività, lo puoi dedurre dalle poche parole di cui sopra.
Ti augurerei comunque di saper fare del tuo lavoro la millesima parte di quello che io so fare del mio; ti rimarrebbe così la dignità di firmarti quando scrivi.
Ho da tempo però capito che gli imbecilli come te sono sempre mossi dal rancore, dall'invidia, dall'incapacità e dall'incompetenza, in relazione ai risultati di vita professionale che di famiglia degli altri.

Angelo Cuicchi

mercoledì 9 marzo 2016

La Santa Spina

Locandina della iniziativa della Pro Loco per la "ricorrenza" dell'evento della Santa Spina.




Claudio Maria Latini

martedì 8 marzo 2016

Termovalorizzatore di Torino



Trattamento dei rifiuti Metropolitani

Quelli della Sogenus hanno fatto tutti le scuole alte. I rifiuti li mettono sottorerra buttando via energia a pagamento.

Angelo Cuicchi