venerdì 1 gennaio 2021

La Cassazione chiarisce i criteri per qualificare un immobile come abitazione di lusso

 

Il regime di dittatua fiscale va consolidandosi da anno in anno.

Si considera abitazione di lusso quella che superi i 240 mq di superficie e non rileva che essa sia costituita da più unità abitative indipendenti.

Tra gli Ermellini e non solo la confusione tra "immobile" e "unità abitativa" è alle stelle

 Angelo Cuicchi

P.S.

Alla luce del combinato disposto delle suddette norme, la Suprema Corte ha ritenuto opportuno richiamare un suo precedente orientamento in base al quale “Ai fini fiscali devono essere considerate abitazioni di lusso, ai sensi dell'art. 6 del D.M. 2 agosto 1969, tutti gli immobili aventi una superficie utile complessiva maggiore di 240 metri quadrati, a nulla rilevando che si tratti di appartamenti compresi in fabbricati condominiali o di singole unità abitative” (Cass. Civ., n. 23591/2012).

 

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