Gli autonomi guadagnano più del doppio dei lavoratori dipendenti, ma è proprio vero?
No! Perchè?
- gli autonomi é notorio che lavorano molte più ore;
- non hanno la cassa integrazione (per quinquenni);
- non hanno lo stipendio in caso di malattia;
- lavorano sempre tutti i lunedì;
- non hanno le ferie pagate;
- possono perdere clienti (datori di lavoro)
- devono fare gli esattori dei loro dipendenti (gratis) per lo Stato.
Seconda considerazione
Gli autonomi, sono il 21% della popolazione lavorativa ma pagano IRPEF per il 50 % del totale, in quanto si collocano più dei lavoratori dipendenti, nello scaglione tra 15.000 e 50.000.
Eppure le vessazioni statali per gli autonomi sono continue:
- oneri contabili;
- scontrini ficali;
- fatturazioni elettroniche;
- studi di settore;
- redditometri;
- spesometri:
- vertenze continue con l'Agenzia delle Entrate.
- non possiamo prelevare dai nostri c/c contanti oltre un certo importo benchè già tutto denunciato;
- dobbiamo pagare tasse sulle pensioni che sono restituzioni di accantonamenti già tassati;
- se abbiamo risparmiato una vita per costruire qualsiasi bene immobile siamo massacrati di tasse e di adempimenti burocratici;
- dobbiamo pagare le tasse di successione per ogni bene che lasciamo ai nostri figli, peraltro già stratassato.
i nostri Governanti si giustificano dicendo: abbiamo una grande evasione fiscale, rispondo: è vero ma è sempre colpa Loro e continuano ad usare questo malcostume per giustificare le vessazioni nei confronti delle persone per bene. Daltronde un Governo che scarcera i mafiosi si può mai interessare veramente degli evasori fiscali?
Le ultime in ordine di tempo:
- il prestito fantasma dei 25.000 euro e più, che le banche dovrebbero erogare agli autonomi necessita, tra tanti altri adempimenti, anche il benestare del sindacato;
- i voucher, i sindacati non li vogliono, con questi non ci mangiano;
- i clandestini appena regolarizzati chiederanno il reddito di cittadinanza e come ora rifiuteranno di lavorare in agricoltura, intanto ne stanno arrivando degli altri.
Non parlo del sistema giudiziario che ormai conoscete tutti, anche se i mezzi di comunicazione ne parlano a mezza voce (forse intimiditi). In breve: si spartono le poltrone che contano, inquisiscono chi vogliono e maggiormente solo quelli della parte politica avversa alla sinistra e non pagano mai.
ma questo nostro sistema, che dicono democratico, per cosa differisce dal sistema dell'ex Unione Sovietica?
Forse era meglio quello, ti davano una casa e un lavoro, è vero, sotto l'aspetto personale ti controllavano in tutto e per tutto. COME DA NOI.
All'orizzonte con questi sinistrorsi non vedo che il peggio. I piccoli autonomi, anche per il coronavirus sono sull'orlo del fallimento, i meno abbienti affollano le sedi della Caritas e del Monte dei Pegni, i rom occupano le case indisturbati, i clandestini la fanno da padroni in tutte le città sia di giorno che notte, gli altri protestano civilmente con le camice normalmente bianche. Governanti, locali e centrali, fate in modo che queste camice non cambino colore verso lo scuro.
Angelo Cuicchi
Nessun commento:
Posta un commento
Da computer:
se non hai un account google oppure un indirizzo URL dal menù a tendina scegli anonimo, se vuoi comunque che nel commento appaia il tuo nome digitalo in calce.
Da Cellulare:
scrivi il tuo commento poi digita il nome da visualizzare o anonimo