sabato 9 settembre 2017

La caccia


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E' di sicuro ora scossa di riodinare ciò che chiamano ancora “caccia”, quell'attività che consente ad illustri signori di entrare a casa d'altri, fare i propri comodi e pure armati. Esattamente il contrario del rispetto dei più elemtari principi liberali

Si comprino le terre e vadano a caccia nelle loro proprietà. Allora potremmo essere un paese quasi civile.

In gran parte del mondo moderno la caccia non rappresenta più un'attività indispensabile all'approvvigionamento del cibo, tuttavia in alcune società che vivono ancora in condizioni semi selvatiche e/o in condizioni di estrema povertà e/o in ambienti che non favoriscono l'agricoltura e l'allevamento la caccia ricopre ancora una funzione importante.

Appunto, siamo ancora una società che viviamo in condizioni selvatiche.

Berlusconi, di cavolate ne ha fatte tante, ma se il cd dovesse vincere le elezioni e si muovesse sulla strada della civiltà, 10+

Angelo Cuicchi

1 commento:

  1. Il sistema burocratico "caccia" della Repubblica italiana:
    esempio lampante di sperpero e di inutilità sociale, assessorati, uffici e dipendenti; da smantellare tutto il prima possibile.
    Amministratori a tutti i livelli benestanti e stipendiati, quando va bene menefreghisti, quando va peggio compiacenti. Però non riescono a trovare un giorno di lavoro a settimana a chi ha fame.

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