Egregio Presidente,
le avrebbe fatto sicuramente piacere nominare il suo successore come fosse un re, la
mossa non gli è riuscita il PD ha voluto Draghi al governo e non al
quirinale. Ha disfatto quindi gli scatoloni e un branco di sprovveduti
imbalsamati sulle loro poltrone lo hanno rimesso al suo posto non si sa
ancora per quanti anni per nostra disgrazia, ha infatti aprovato non so quanti DM e 55 voti di fiducia al governo, annullando come forma di governo quella di una democrazia parlamentare alla quale come cittadino pensavo di appartenere. Ha nominato a capo del
governo il superman, il migliore, il più capace, sua santità Draghi,
cului che più degli altri sa fa di conto, tanto che in 18 mesi di
governo il debito pubblico italiano è cresciuto di 150 miliardi. A
queste condizioni, caro Presidente la informo della mia disponibilità
per il futuro ad assumere la carica di presidente del consiglio. Sono
ingegnere, so far di conto sicuramente meglio di Draghi è tutta la mia
vita imprenditoriale e professionale sta lì a dimostrare cos’è il
risparmio è la crescita economica e sociale delle imprese che ho avuto
il piacere di condurre.
Distinti saluti.
Ing. Angelo Cuicchi
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