mercoledì 4 novembre 2015

La Scuola di Serra : cosa si è fatto in oltre 60 giorni ?


Scrivo la presente in qualità di genitore di una bambina di 9 anni e ½ che frequenta il plesso scolastico di Serra Paese.
Torno dalle vacanze di agosto e mi ritrovo convocato lunedì 31.8.15 con altri genitori dall’Amministrazione Comunale per discutere sulle problematiche dell’edificio scolastico di Serra Paese (che ospita i bambini dl quarta e quinta elementare ed i ragazzi della scuola media- scusate se mi ostino ancora ad usare le terminologie scolastiche in voga ai miei tempi-) per il quale si paventava l’immediata chiusura del plesso (a pochi giorni dall’inizio della scuola) per problemi di normativa antisismica e di messa in sicurezza dell’edificio.
L’assemblea , anziché costituire un’utile occasione per affrontare un problema comunque importante, si trasforma in una sorta di dibattito politico con platee urlanti e “bordate” che di tanto in tanto partono sia  all’indirizzo delle vecchie amministrazioni comunali sia all’indirizzo dell’attuale, ree rispettivamente prima di trascuratezza del problema ed ora di esasperata drammatizzazione dello stesso . A tutte viene imputata l’incapacità di affronto del problema (da chi si è fatto scappare i finanziamenti utili a costruire un nuovo edificio a  chi pensa di risolvere il problema semplicemente traslocando gli studenti in edifici di fortuna ugualmente non in regola con la normativa antisismica). Alla fine viene adottata l’idea di una terza verifica tecnica con esperti presso il genio Civile che sembrerebbero poi aver avallato la tesi che la scuola non vada chiusa nell’immediato e che si possano tranquillamente riprendere le lezioni.
Con uno scarno comunicato affisso l’Amministrazione informa che le lezioni possono iniziare regolarmente e che sarebbe seguita una lettera per i genitori. La lettera non è più seguita ed io non mi sento tranquillo per niente, specie quando vengo a sapere in una successiva assemblea scolastica che in più di un’aula (tra cui quella di mia figlia) non si possono nemmeno aprire le vetrate per il cambio d’aria perché difettose (problema per la verità già sollevato da una mamma nel corso dell’assemblea del 31).
Lasciando perdere i rischi del terremoto (che pure non vanno certo trascurati) ricordiamo che la scuola di Serra Paese ha 38 anni, che necessita comunque di interventi  di restauro (tanto che prima o poi se ne dovrà costruire un’altra ) e che con qualche modica spesa le vetrate difettose si possono aggiustare o sostituire ed una “ripulita” (vedi anche verniciatura) generale all’edificio  la si può dare.
L’antico motto del “tutto cambi perché nulla cambi” è sempre in agguato… Che cosa si è fatto in questi due mesi e più? Che cosa si intende fare nei prossimi mesi(anni)?
Tra i proclami allarmistici ed il mettere la testa sotto la sabbia esiste una terza via : quella della responsabilità , del lavoro e dell’impegno quotidiano , costante e puntuale che è l’unica cosa che può conseguire il miglioramento della qualità della vita nostra e dei nostri figli.
Termino rammentando che siamo un Paese che ospita la Rassegna (nazionale!) del Teatro della Scuola in una palestra , che ha l’unico teatro comunale chiuso da anni, che ha l’edificio scolastico principale  in condizioni precarie… occorre rimboccarsi le maniche (tutti : cittadini, famiglie, operatori scolastici e politici) altro che andare a cercare il colpevole di turno dimenticandosi di soccorrere il moribondo…                                  
Romeo Ferrini 

1 commento:

  1. Sono in parte d'accordo ed aggiungo che guardo spesso nella cassetta della posta aspettandomi oltre le bollette per i servizi scolastici anche una convocazione per sapere come è andata a finire la questione, ricordando che gli amministratori avevano appunto demandato la promessa di una soluzione.
    Saluti cordiali

    RispondiElimina

Da computer:
se non hai un account google oppure un indirizzo URL dal menù a tendina scegli anonimo, se vuoi comunque che nel commento appaia il tuo nome digitalo in calce.
Da Cellulare:
scrivi il tuo commento poi digita il nome da visualizzare o anonimo