lunedì 30 gennaio 2017

Berlusconi e i PM di Milano


Si comincia a parlare di elezioni, ecco pronti i PM di Milano, mai sanzionati per tutte le bufale contro Berlusconi da 23 anni a questa parte.
Nuovo avviso di garanzia per un reato già assolto in Appello e in Cassazione. Non importa, secondo questi le regalie non si possono fare, ma il nostro codice penale non prevede il reato di generosità, la verità è che politicamente Berlusconi fa ancora paura a tutte le classi dei privilegiati in tutti i campi. Piaccia o no rimane centrale nella politica italiana, si riscopre la capacità del fare e in fretta dopo i terremoti, la politica estera di Trump e Putin lo riportano al centro del dibattito vista la sua lungimiranza in merito. La destra senza Berlusconi ricadrà nell'angolo da dove è stata tirata fuori proprio da Berlusconi. La sinistra non sa più che pesci pigliare, senza un eventuale appoggio esterno (che assolutamente non mi auguro) non andrà da nessuna parte. Già il Governo è bastonato mattina e sera dall'Europa al netto delle spese per i terremotati, grazie alle regalie di Renzi. Il Sindacato vuole demolire anche le riforme sul lavoro, giuste o meno.
Questa volta cari PM il giochetto non funziona più, l'hanno ormai capito tutti, tranne i caproni.
Grillo infatti sta zitto e azzittisce i suoi, Renzi parla parla ma non certo contro i PM, ora si limita ad affermare che l'avviso di garanzia non è una condanna (ma guarda un pò) forse perchè non si muovono contro le Banche rosse che hanno rapinato i Clienti, ma anche questi colorati di rosso alla fine a differenza di quelli di altre banche in crisi, si cuccano 20 miliardi dallo Stato.  D'Alema vuole formarsi il partitino e così via. Questo è il risultato della guerra a Berlusconi. Un Paese alla rovescia dove non funziona più niente, va in crisi solo per una turbina da neve, figuriamoci per il resto. Non parliamo dei terremotati, per carità abbandonati a se stessi al freddo e al gelo e senza energia elettrica,  l'unica cospiqua produzione sono carte alla Cantone, nei fatti solo cantonate.
E' proprio l'ora dei forconi.
Angelo Cuicchi

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