Ringrazio innanzitutto il Sindaco che
ha accolto interamente le mie richieste alla interrogazione sindacale
dal titolo:
Interrogazione ristampa testo di
Domenico Gaspari. Prefazione Roberto Negro (All. A)
e la relativa risposta (All. B).
La ristampa del testo di che trattasi
ovviamente da parte mia, e penso anche dell'intero Consiglio
Comunale, aldilà della spesa di € 4.720,00 + IVA, peraltro
modesta, è da ritenersi meritoria per mantenere in vita sia la
memoria dell'Autore che il contenuto del testo: “Memorie Storiche
di Serra San Quirico nella Marca d'Ancona” di Domenico Gaspari .
Se così è, qualcuno può domandarsi:
allora perchè questa interrogazione?
La domanda è legittima, altrettanto la
risposta.
Politicamente vengo da lontano e sono
stato sempre al mio posto senza tentennamenti e a testa alta. Dove?
Dall'altra parte della sinistra e dei suoi alleati, di ieri e di
oggi.
La cosiddetta “superiorità morale
della sinistra” tanto sbandierata ai quattro venti, propagandata
per anni e anni da tutti i media e da tutti i compagni d'Italia fino
a far sentire gli avversari politici, dei sostenitori dei ladri e dei
malfattori è finita male. Era il tempo in cui se non ti dichiaravi
di sinistra eri un fascista. (Vedi Indro Montanelli gambizzato dai
terroristi di sinistra ma riabilitato a icona della stessa sinistra
solo per un dissenso politico con Silvio Berlusconi).
Il tempo come si dice è galantuomo,
tanto che oggi la lista degli eredi di questi presuntuosi super
uomini, arrestati o inquisiti, si allunga di giorno in giorno.
Bene, quel periodo io l'ho vissuto sulla mia pelle, sempre in prima linea dall'altra parte, ma di queste umiliazioni subite ho una memoria da elefante che non mi permette di chiudere un occhio su nessuna delle loro nefandezze, nonché su quelle di ordine morale, piccole o grandi che siano.
E qui vengo al caso in esame, ho
apprezzato, e continuo ad apprezzare, il lavoro pro Serra di
chiunque, e quindi anche di Roberto Negro, perciò nulla di
personale, tanto che gli rinnovo ancora l'augurio di buon lavoro. Ma
in questa seduta trattiamo, a futura memoria ben altro, una questione
che non ha risvolti di nessun tipo se non quello di grande valore
politico.
Questa attività
politico-amministrativa l'ho svolta da sempre e spesso in solitudine,
da Consigliere e non, ho nel tempo sopportato con la mia parte
politica infinite vicende di arroganza, supponenza e altre cose del
genere da parte di Amministrazioni di Sinistra, non ultima
l'amministrazione Cantiani con Roberto Negro assessore, dalle quali
mi sento di affermare di non prendere lezione alcuna; responsabili
tra l'altro, dal mio punto di vista, dello sfascio di questo Paese
sotto ogni aspetto, anche quello delle normali relazioni tra
Compaesani.
La vicenda di cui trattiamo, ad essere garbato, è una caduta di stile dell'amministrazione di sinistra Cantiani con Roberto Negro assessore, che voglio insieme ai colleghi Consiglieri semplicemente stigmatizzare.
Non è infatti moralmente accettabile
sfruttare una nobile iniziativa a spese del Comune, quale la ristampa
del Gaspari, inserendo in una prefazione dell'allora assessore
Roberto Negro l'indicazione del proprio blog, configurando senza
dubbio alcuno una impropria personale pubblicità, per l'oggi e per
il domani.
Ritengo questo fatto biasimabile, da
condannare da ogni punto di vista, perchè la moralità di ogni
soggetto pubblico, quella vera non quella sbandierata a parole, non
si misura solo nella gestione del patrimonio finanziario amministrato
nell'interesse pubblico, ma anche dal corretto uso della cosa
pubblica in genere.
Angelo Cuicchi
P.S.
Su questo mio commento di biasimo vi sono state diverse interpretazioni e percezioni.
La mia è di ordine politico come sopra esposto, però non voglio e non possso convicere chi si è fatta una diversa opinione.
Credo che tra i mille problemi che affliggono il nostro comune questa caro Angelo sia veramente una sottigliezza di forma, vorrei porre una domanda a te ed al genio Napoleonico che comanda il nostro comune.
RispondiEliminaSecondo voi è il libro che fa pubblicità al blog o viceversa?
E soprattutto i contenuti del blog offendono qualcuno o fanno conoscere cose che nemmeno i serrani sanno.
Non dico altro perché parlare di questa amministrazione è tempo perso.
Brocanelli Dino
Caro Dino,
Eliminaquando si parla di politica, in particolare di pubblica moralità (sottile o spessa) o di altre cose del peso del genere c'è chi è disposto a chiudere un occhio, altri addirittura tutti e due.
Io invece non li chiudo nemmeno sotto anestesia, tanto per dirti che a questi fatti presto la dovuta attenzione anche se mi vengono fatti notare come è stato in questo caso. Ciò è indipendente dalle cose da fare, questa impostazione fa parte della individuale formazione culturale. Ognuno si tiene la propria, io mantengo testardamente e convintamente la mia. Evidentemente usiamo scale di misura diverse.
Il resto non conta. Quello che dovevo dire sull'ex Assessore Roberto Negro riguardo alla vicenda del libro del Gaspari, l'ho scritto e lì rimane a futura memoria.
Le tue considerazioni sono del tutto legittime, ma ripeto, politicamente il loro peso dipende dai diversi punti di vista.
Concordo invece sul finale del tuo commento, anche se devo farti presente che la mia interrogazione con l'Amministrazione non ha nulla a che fare.