Da non confondere l'intensità con la Magnitudo (scala Richter), quest'ultima misura l'energia del terremoto, l'intensità si misura con la scala Mercalli modificata MM, e misura i danni prodotti alle cose.
Intensità a 73 km di distanza dall'epicentro (Norcia-Serra San Quirico)
I= 6,39 + 1,756 x M - 2,47 x ln (R+7)
I= 6,39 + 1,756 x 8 - 2,47 x ln (73+7)
I= 6,39 + 14,05 - 2,47 x 4,38 = 9,62
Terremoto, ecco qual è la differenza fra magnitudo e intensità
Angelo Cuicchi
La differenza è quella che intercorre con i danni provocati in un sito dall'esplosione di un candelotto di dinamite con quella di dieci candelotti.
RispondiEliminaFerma restando la correttezza del ragionamento, mi permetto di evidenziarLe Ingegnere che ha utilizzato un valore di magnitudo pari a 8 che è superiore a quello riportanto nel sito INGV:
RispondiEliminahttp://terremoti.ingv.it/it/ultimi-eventi/1030-evento-sismico-in-provincia-di-perugia-m-6-5-30-ottobre-ore-07-40.html
Con un valore di magnitudo 6.5 quale quello ufficiale, il fattore di attenuazione diverrebbe pari a 6.98 con le distanze dall'epicentro in Km da Lei indicate. Saluti.
Il Presidente INGV
Prof. Carlo Doglioni
Professore ha ragione, a prova di tentativi di calcolo è rimasto M8, il ricalco è comunque molto semplice.
EliminaComunque grazie, noto con piacere l'interesse anche degli addetti ai lavori, anche con qualche errore cerco di divulgare in modo semplice la complessità dei terremoti.