Schema di programma triennale OO.PP. 2015-2017 ed elenco 2015
Per quet'anno accontentiamoci di sistemare i morti. Purtroppo i lavori sul complesso scolastico di via Gramsci del Capoluogo al momento è un puro auspicio.
Angelo Cuicchi
domenica 28 giugno 2015
sabato 27 giugno 2015
Gli smemorati
Tra gli eletti della lista civica per Serra ci devono essere un paio di arteriosclerotici che si dilettano alla denigrazione di stimati professionisti in presenza di terzi nonostante la loro assenza. L'uno racconta fatti a suo comodo, l'altro colpevolmente tace pur conoscendo gli accordi presi e dimenticando in poche ore informative telefoniche anche per i suoi colleghi consiglieri; sia in sede privata che pubblica. Suggerisco ad entrambi di farsi assistere da badanti di provata esperienza che farebbero sicuramente molto bene alla loro salute. Da un certo punto di vista li capisco, politicamente rappresentano il nulla quindi ogni mezzo è buono per darsi tono benché stonato.
Attenzione!!! Non sono affidabili, tra l'anarchico e il religioso dell'avv. Romeo Ferrini tendono alla terza categoria degli uomini di Leonardo Sciascia. Agli "ominicchi".
Angelo Cuicchi
giovedì 25 giugno 2015
Manifestazioni turistiche estive
Non bastava il Galeone, ecco un'altra porcata. Gira da giorni negli esercizi pubblici un pieghevole con la guida puntuale delle manifestazioni estive, diciamo turistiche, in tutti i Comuni a noi vicini; edito tra tanti enti anche dalla Unione Montana Esino Frasassi, dove il nostro Comune è membro fondatore.
Bene, il Comune di Serra San Quirico non è menzionato nemmeno come itinerario. Noi naturalmente le feste le paghiamo ma non abbiamo il piacere di essere citati.
Come al solito la nostra Amministrazione non sa niente, dorme. Penso che un'Amministrazione degna di questo nome, avrebbe almeno riunito il Consiglio Comunale per deliberare il ritiro, tramite la Polizia Municipale, di tutti i pieghevoli presenti nel nostro territorio e rinviarli al mittente. In alternativa un'apposita ordinanza sindacale.
Auspicio impossibile, occorrono altre persone, altre determinazioni e altre capacità.
Angelo Cuicchi
mercoledì 24 giugno 2015
Risposte alle interrogazioni di Katuscia Meloni
Interrogazioni:
(cliccare le immagini per ingrandire)
Risposte del Sindaco
(cliccare l'immagine per ingrandire)
Il
Sindaco risponde….!?
Finalmente
dopo 29 giorni, dal 25 maggio al 23 giugno, tardivamente e
disattendendo tutte le norme in vigore (artt. 18 e 48 del R.C.C.,
pubblicazione inusuale delle risposte nella bacheca sotto l’archetto
di Piazza prima ancora di inviarle per iscritto all’interessata) il
Sindaco risponde alle mie interrogazioni, e finalmente ho capito
perché non lo ha fatto prima: IL SINDACO NON HA CAPITO LE DOMANDE!
Per
quanto riguarda lo Statuto la revoca da me richiesta era della
Delibera “fasulla” dal sito istituzionale del Comune e la
pubblicazione di quella votata e quindi la relativa risposta non
posso neanche considerarla insoddisfacente, direi che è proprio
inopportuna, ha preso fischi per fiaschi….
Mentre
la risposta all’interrogazione sulla Protezione Civile non solo è
insoddisfacente ma fa anche veramente ridere.
Al
punto 1 mi risponde che devo chiedere ai dimissionari, al punto 2
dice che non gli risultano preavvisi di dimissioni.
Delle
due una, i dimissionari ci sono stati o no? Il Sindaco deve mettersi
d’accordo con sé stesso, oppure quando non capisce qualcosa,
magari chiedere… avrei potuto spiegato ancora meglio la domanda!
Le
mie fonti sicure comunque, i dimissionari stessi, dicono che le
dimissioni ci sono state.
Che
poi il Sindaco esattamente il giorno dopo la presentazione della mia
interrogazione, e cioè il 26 maggio, abbia fatto i nuovi decreti di
nomina per altri 5 volontari la dice lunga, molto lunga…..
Il
Sindaco prende sottogamba le interrogazioni consigliari, non risponde
nei tempi e quando lo fa non risponde in maniera appropriata, oppure
risponde dietro intervento del Prefetto, tanto più facendo
discriminazioni fra consiglieri di maggioranza e consiglieri di
opposizione.
Vorrei
sottolineare che la mancata risposta alle interrogazioni dei
Consiglieri è da interpretare a tutti gli effetti come una mancata
risposta alla cittadinanza tutta, poiché l’amministrazione è
tenuta a riscontrare tali istanze non solo per questioni di
correttezza istituzionale (nonché di elementare buona educazione) ma
per chiarire le linee di indirizzo del Governo cittadino ed orientare
così al meglio le azioni dei consiglieri e che detta violazione
compromette il diritto del singolo consigliere comunale a poter
esercitare con pienezza il mandato consiliare.
Tutto
ciò per non aver voluto interpretare le interrogazioni consigliari
presentate come interrogazioni da discutere in Consiglio, come è
sempre stato fatto negli ultimi dieci anni.
Il
Sindaco, in maniera strumentale si è attaccato al fatto che nelle
interrogazioni non vi era espressamente richiesto di iscriverle
all’ordine del giorno del primo Consiglio utile, preferendo dare
risposta scritta, che però avrebbe dovuto fornire entro 10 giorni.
Quindi,
come è già stato fatto notare, il Regolamento del Consiglio
Comunale lo si dovrebbe leggere senza saltare gli articoli o le
righe, o peggio senza considerare per buoni alcuni articoli e non
considerarne affatto altri.
Speriamo
che nel futuro il Sindaco voglia attenersi scrupolosamente alle
regole che già esistono senza ricorrere a decisioni arbitrarie o
inventate al momento.
Arch.
Katuscia Meloni
lunedì 22 giugno 2015
venerdì 19 giugno 2015
mercoledì 17 giugno 2015
Santa Maria del Mercato
Non tutte le buche sono da tappare, alcune sono da stappare. L'acqua entra anche dalla porta del "Teatro Comunale".
Angelo Cuicchi
lunedì 15 giugno 2015
sabato 13 giugno 2015
Per dovere di conoscenza e non solo
In
diversi, compresi i consiglieri di maggioranza, si sono chiesti come
mai l’opposizione non fosse presente all’ultimo Consiglio
Comunale.
Lo
sbigottimento è stato solo di coloro che non sapevano, ovviamente
non di coloro che pur sapendo hanno taciuto (Sindaco e Vice).
Tutto
comincia con la richiesta che ho fatto al Sig. Sindaco di sostituire
la delibera difforme da quella approvata, pubblicata sul sito
ufficiale del Comune, riguardante la modifica dello Statuto Comunale.
Richiesta
puntualmente inevasa, non considerata, oserei dire snobbata.
A
questa è seguita anche una segnalazione da parte mia, e non solo,
fatta al Prefetto di Ancona affinchè provvedesse a rimettere le cose
a posto.
Siamo
tutti d’accordo che il comma inserito in maniera arbitraria, comma
3 art. 28 non ha nessun peso amministrativo, diciamo semplicemente
che il Sindaco lo ha voluto inserire successivamente, perché se ne
era dimenticato, per dare un minimo di senso in più, ammesso che lo
abbia, alle Commissioni extra-consigliari che gà in parte aveva
costituito.
Allora
mi chiedo e chiedo a chi a più esperienza di me in campo
politico-amministrativo: “Perché nonostante gli sia stato fatto
notare non ha provveduto a ritirare la delibera difforme?”
Io
un’idea me la sono fatta…….
Il
punto è che non si può accettare che ognuno, a cominciare dal
Sindaco, faccia arbitrariamente ciò che vuole,
meno
che meno all’interno del Consiglio Comunale.
Successivamente
e precisamente il 25 maggio ho presentato due interrogazioni
consigliari di particolare rilievo, una proprio sullo STATUTO
COMUNALE e l’altra sulla PROTEZIONE CIVILE (allegate).
Anche
in questo caso altro sopruso, il Sindaco non ha iscritto le
interrogazioni all’ordine del giorno del primo Consiglio Comunale
utile (come recita l’art. 18 R.C.C.) e non lo ha fatto neanche dopo
aver ricevuto dalla sottoscritta,
nei
tempi previsti dal R.C.C., espressamente l’iscrizione delle
medesime.
Ho
correttamente informato il Sindaco a mezzo PEC che non avrei preso
parte al Consiglio adducendogli le motivazioni; ho premurosamente
avvisato anche il Vice sindaco telefonicamente qualche ora prima del
Consiglio, e dallo stesso mi sono sentita addirittura rispondere “per
noi le mail non sono importanti, sono importanti le cose che dobbiamo
fare”.
Allora,
a parte il fatto che la posta elettronica, viva Iddio, attualmente è
il primo mezzo di comunicazione, tra l’altro nel caso specifico
anche certificato, con il quale si comunica non solo privatamente ma
anche con il Pubblico abbattendo chilometri di carta e di tempo, ma
anche rispondere alle interrogazioni consigliari è una cosa che gli
amministratori devono fare.
E
lo devono fare non solo per correttezza istituzionale, e/o per
elementare buona educazione (ma questa è un’altra storia), ma
anche e soprattutto perché dal momento che i Consiglieri
rappresentano la cittadinanza una mancata risposta alle
interrogazioni degli stessi equivale a tutti gli effetti ad una
mancanza di risposta alla cittadinanza.
Vogliamo
poi parlare del fatto che comunque alcuni membri della maggioranza
non ne sapeva assolutamente niente?
Mi
sa che è meglio di no…..
Vogliamo
comunque dire che ai punti 3 e 4 dell’ordine del giorno del
Consiglio Comunale dell’11 c’erano la revoca della delibera
difforme che ha modificato lo Statuto e la successiva
ripresentazione?
A
voi che leggete l’ardua sentenza……
Auguro
al Sindaco e al Vice un sereno lavoro…
P.S.
Non
è solo controproducente, ma direi che è anche molto stupido,
attaccare tutti coloro che la pensano diversamente da noi.
La
mia prossima interrogazione Sindaco avrà questo titolo “A spasso
nel Galeone”
(clicca per ingrandire)
Orari di ricevimento del pubblico
E questa sarebbe l'Amministrazione aperta tanto decantata. Tra poco si chiuderanno dentro a riccio per tutta la settimana.
Il sabato che la gente ha tempo, gli amministratori, visto che siamo in estate, evidentemente vanno al mare; e li paghiamo pure.
Io penso che i serrani li pagherebbero con maggior piacere, fino alla fine della legislatura, se gli altri giorni andassero a parare le oche.
Avrebbero così il tempo di rileggere il Regolamento del Consiglio Comunale senza saltare le righe.
Angelo Cuicchi
venerdì 12 giugno 2015
Consiglio Comunale dell'11/06/2015
Ieri sera abbiamo tenuto il Consiglio
Comunale, purtroppo con l'assenza della minoranza. Da informazioni
pervenutemi questa assenza era da tempo preannunciata via e-mail e
riaffermata telefonicamente al Vicesindaco poco prima della stessa
seduta. Alcuni nostri consiglieri si sono lamentati di questa
assenza. Evidentemente il Vicesindaco si è dimenticato di informare
i colleghi delle relative motivazioni.
All'inizo della seduta il Sindaco ha
risposto ad un volantino fatto girare per Serra dall'ATG-TP, (tra
l'altro pieno di inesattezze circa la formazione societaria),
elencando con dovizia i sostegni del Comune nel tempo nei confronti
di tale associazione. Concludendo che per il Paese dei Balocchi il
Comune provvederà al sostegno della manifestazione sia in termini di
servizi che finanziari per l'importo fino a 10.000 €. Questo
argomento non è stato posto in votazione trattandosi di una semplice
comunicazione del Sindaco. Se si fosse votato avrei proposto due
condizion alternative:
per evitare l'esborso pubblico:
l'una di far pagare gli adulti partecipanti alla festa 1,00 € ciscuno;
l'una di far pagare gli adulti partecipanti alla festa 1,00 € ciscuno;
l'altra che il finanziamento promesso
fosse uscito dalle tasche dell'esecutivo. Non avrei chiesto molto,
tra l'altro sono tutti pagati per le loro funzioni, avrebbero fatto
un atto di riconoscimento ben considerato da parte dei Cittadini.
Siamo passati poi alla nota discussione
della variazione delllo statuto, che come ricorderete, la variazione
pubblicata sul sito del Comune risultava difforme da quella approvata
dal Consiglio Comunale. La revoca della deliberazione di allora è
stata preceduta da una lunga premessa del Segretario Comunale letta
dal Sindaco. Premessa tutta rivolta alla bontà del proprio operato.
Però il ritiro della vecchia deliberazione dello statuto, così come
approvata, la dice lunga. Il resto non conta. Si è poi proceduto
alla nuova riapprovazione dello statuto eliminando la parte difforme,
con l'aggiunta riguardante il compito del Consiglio Comunale per
l'approvazione del regolamento delle commissioni extraconsigliari.
Il punto a seguire riguardava
l'approvazione del regolamento della cosiddetta in breve
“Commissione Edilizia”. Il vecchio regolamento non consentiva la
rielezione dei tre membri oltre una legislatura. Questo è stato
cambiato per dare la possibilità all'unico geologo di Serra di poter
essere rieletto, come per gli altri almeno per un'altra legislatura.
Ciò che non è facile comprendere perchè i membri sono stati
portati a cinque; la cosa già preludeva all'inserimento di nuovi
membri esterni a Serra. Non avendo la sfera di cristallo e per non
apparire prevenuto ho votato a favore.
Siamo passati poi alla nomina segreta
dei componenti della cosiddetta “Commissione Edilizia”.
Cosa suggerisce il Sindaco?: tre componenti serrani della vecchia Commissione ottenuta grazie alla variazione del regolamento, più due componenti esterni a Serra. Quello che maliziosamente prevedevo purtroppo si è avverato. Ho sempre manifestato in seduta pubblica la mia contrarietà ad inserire tecnici esterni. Si è deciso di portare a cinque i componenti della Commissione, bene, anzi male, allora cosa centrano i due tecnici esterni visto che a Serra ne abbiamo diciannove!
Sono basso di statura, e questi ragionamenti così alti non ci arrivo. Mi arrendo. A voi lettori il parere. Sarebbe molto istruttivo conoscere quanti professionisti di Serra San Quirico sono stati chiamati a far parte delle Commissioni di altri Comuni. Prevedo nessuno. La votazione segreta comunque ha dato risultati non uniformi. Questo mi fa piacere, qualcuno forse incomincia a pensare con la propria testa.
Cosa suggerisce il Sindaco?: tre componenti serrani della vecchia Commissione ottenuta grazie alla variazione del regolamento, più due componenti esterni a Serra. Quello che maliziosamente prevedevo purtroppo si è avverato. Ho sempre manifestato in seduta pubblica la mia contrarietà ad inserire tecnici esterni. Si è deciso di portare a cinque i componenti della Commissione, bene, anzi male, allora cosa centrano i due tecnici esterni visto che a Serra ne abbiamo diciannove!
Sono basso di statura, e questi ragionamenti così alti non ci arrivo. Mi arrendo. A voi lettori il parere. Sarebbe molto istruttivo conoscere quanti professionisti di Serra San Quirico sono stati chiamati a far parte delle Commissioni di altri Comuni. Prevedo nessuno. La votazione segreta comunque ha dato risultati non uniformi. Questo mi fa piacere, qualcuno forse incomincia a pensare con la propria testa.
La Commissione Bilancio per l'assenza
della minoranza è stata rinviata alla prossima adunanza con
l'impegno nel frattempo ad una consultazione anche con la minoranza
dopo la stesura della prima bozza del bilancio. Come dire: nel
frattempo una Commissione informale.
Angelo Cuicchi
Vacanza americana
Carissimo ingegnere, so con piacere,
che ultimamente insieme a sua moglie si è preso un periodo di relax
per una vacanza negli Stati Uniti d'America.
La cosa mi fa ovviamente molto piacere
anche perchè avrà aggiunto alle Sue esperienze nuove conoscenze di
popoli e culture, che come saprà arricchiscono l'animo umano.
Nell'informarLa che leggo sempre con
piacere le riflessioni Sue e di altri lettori Le auguro la buona
ripresa del lavoro di questo Blog di piacevole interesse che non ha
perso occasione di consultarlo anche oltre oceano.
Mons. Tasso della Rovere
giovedì 11 giugno 2015
L'unione fa la forza
Il recente
dato elettorale delle Regionali 2015 ha ancora un volta evidenziato
un’antica verità : dove il centrodestra si è presentato diviso,
come nelle Marche o in Puglia o in Toscana , i risultati elettorali
sono stati deludenti, dove viceversa si è presentato unito , come in
Liguria o in Umbria o in Campania, il centrodestra è risultato
vincente o comunque competitivo.
Il dato
regionale ci deve far riflettere anche sul dato locale : la lista
civica comunale “Per Serrasanquirico” appoggiata da tutto il
centrodestra serrano , al di là del buon lavoro in campagna
elettorale svolto dal duo B.& B. (Borri & Bondoni ) e
compagnia, che pure va riconosciuto, alla fine ha sfruttato
principalmente e nel migliore dei modi nel 2014 la divisione a
sinistra che ha partorito altre due liste concorrenti tra loro.
Dieci anni
prima, ovvero nel 2004, l’Ing. Cuicchi ed il sottoscritto, tutti e
due partendo da idee e princìpi rispettabilissimi e senza
personalismi (tant’è che io misi nelle mani del partito la mia
candidatura pur di favorire l’unità del centrodestra serrano e che
rifiutai alla fine- costretto dall’allora segreteria provinciale di
FI e dai miei stessi tesserati di Serra a presentare la lista “Forza
Serra”- la mia candidatura a sindaco, che mi avrebbe garantito
l’elezione a consigliere e indicai come capolista, anche tra i
consiglieri, altra candidata) “patrocinammo” due liste alle
comunali a Serra in cui si divise il centrodestra ed il cui risultato
elettorale fu complessivamente deludente (la somma dei voti delle due
liste fu la metà dei voti presi dalla lista di sinistra). Fu una
battaglia di principio ma delle battaglie di principio si
approfittano i terzi.
Ho voluto
premettere questa elementare verità per mettere in guardia
preventivamente tutti (compresi io e Angelo) dal non ripetere gli
stessi errori. Poiché dagli errori si può imparare.
Ciò
premesso , con il mio precedente articolo “anarchici e religiosi”
, che ha raccolto molti consensi e qualche critica, ho voluto
principalmente dar atto dell’onestà intellettuale e della
coerenza dell’Ing. Cuicchi che è certo una figura che spicca (come
dice lui : “ abituato a far politica da quando aveva i calzoni
corti”) rispetto a tanto grigiore generale e, con la seconda parte
dell’articolo, prendere le distanze politicamente da quella lettera
firmata dagli altri consiglieri della maggioranza ,e pubblicata da
Angelo, che personalmente io non avrei mai firmato nei confronti di
un mio capogruppo tanto meno se personaggio cui si deve riconoscere
di essere stato uno dei principali oppositori del potere di sinistra
a Serra negli ultimi venti anni nonché “padre politico putativo”
di alcuni degli stessi consiglieri firmatari della lettera.
E
con la stessa libertà con cui mi permetto di criticare la scelta
operata dai sei consiglieri , con uguale libertà, dico e scrivo
che, se problemi ed incomprensioni interne alla maggioranza vi sono ,
occorre promuovere quanto prima un incontro tra i nostri
amministratori ed i referenti politici della lista, i quali,
trattandosi di lista civica, non possono che essere individuati nei
promotori firmatari della lista, per un confronto franco ed un
chiarimento che consenta eventualmente di “correggere la rotta”
politica della maggioranza se questa ne necessita.
Romeo
Ferrini
P.S. : per me e per i miei figli il Paese dei Balocchi non è un momento "irrinunciabile". Una bella iniziativa, peraltro assai migliorabile sotto tanti profili, ma "irrinunciabile" proprio no.
P.S. : per me e per i miei figli il Paese dei Balocchi non è un momento "irrinunciabile". Una bella iniziativa, peraltro assai migliorabile sotto tanti profili, ma "irrinunciabile" proprio no.
mercoledì 10 giugno 2015
Interrogazioni C.C. dell'11/06/2015
Al Sig. Sindaco Tommaso Borri
All'ill.mo Prefetto della provincia di Ancona
e.p.c. A tutti i Consiglieri del gruppo Lista Civica per Serra
Premesso:
-1-
che in data 08/05/2015 ai sensi dell'art. 18 del Regolamento del Consiglio Comunale il sottoscritto consigliere Angelo Cuicchi presentava al Comune le interrogazioni con protocollo di pari data, i cui file si allegano alla presente:
Ordinanza Allpower Srl n° 2/2 del 22/01/2015;
Depolverizzazione tronco stradale: Ponte sull'Esino (Varani) – Casa Brocanelli – Colonia Manci – Passerella sul Canale;
-2-
che per il giorno 11 Giugno 2015 alle ore 18.00 veniva convocato il Consiglio Comunale, e che all'ordine del giorno, contrariamente a quanto previsto dall'art. 18 di cui al punto -1- , non venivano inserite le interrogazioni consigliari da me presentate;
-3-
che il giorno 6 Giugno 2015 veniva da me inviata la seguente comunicazione e-mail da iPhone:
Oggetto: CC 11 Giugno
“Al Sig. Sindaco, a norma del regolamento ti invito ad inserire nell'ordine del giorno del consiglio comunale in oggetto le interrogazioni da me presentate a suo tempo. Angelo Cuicchi” ;
e che nonostante ciò le interrogazioni non risultano iscritte all'ordine del giorno del Consiglio Comunale p.v.
-4-
che l'art. 18 del regolamento di che trattasi costituisce un diritto del Consigliere Comunale per l'espletamento della propria attività politico-amministrativa, e che le interrogazioni vanno isctitte all'ordine del giorno del primo Consiglio Comunale utile.
Tutto ciò premesso:
informo quanti in indirizzo e coloro che leggono per conoscenza, che in tale condizione il sottoscritto, privato dei propri diritti, non può presentarsi al Consiglio Comunale dell'11 Giugno 2015, non potendo espletare appieno le proprie funzioni politico-amministrative di informazione e controllo; chiedendo nel contempo il rinvio delle discussioni delle interrogazioni alla prossima udienza.
A titolo informativo circa dieci anni fa, con l'Amministrazione Gianni Fiorentini, si presentò un analogo problema che venne risolto a seguito dell'intervento dell'ill.mo Prefetto di allora con la iscrizione al primo Consiglio Comunale utile sia le interrogazioni che le mozioni. Prassi consolidata seguita puntualmente dalle Amministrazioni successive.
Trattandosi di lesione del diritto del Consigliere, il sottoscritto prega l'ill.mo Prefetto d'intervenire per il ripristino della legalità nel Comune di Serra San Quirico, violata dall'Amministrazione in carica.
Certo dell'esito positivo dell'intervento dell'ill.mo Prefetto, porgo distinti saluti; con riserva di eventuale azione legale nei confronti del responsabile dell'Amministrazione Comunale.
Serra San Quirico 10/06/2015
Angelo Cuicchi
(Consigliere Comunale)
Le risposte di seguito riportate vengono ritenute comunque incomplete e quindi insufficienti.

All'ill.mo Prefetto della provincia di Ancona
e.p.c. A tutti i Consiglieri del gruppo Lista Civica per Serra
Premesso:
-1-
che in data 08/05/2015 ai sensi dell'art. 18 del Regolamento del Consiglio Comunale il sottoscritto consigliere Angelo Cuicchi presentava al Comune le interrogazioni con protocollo di pari data, i cui file si allegano alla presente:
Ordinanza Allpower Srl n° 2/2 del 22/01/2015;
Depolverizzazione tronco stradale: Ponte sull'Esino (Varani) – Casa Brocanelli – Colonia Manci – Passerella sul Canale;
-2-
che per il giorno 11 Giugno 2015 alle ore 18.00 veniva convocato il Consiglio Comunale, e che all'ordine del giorno, contrariamente a quanto previsto dall'art. 18 di cui al punto -1- , non venivano inserite le interrogazioni consigliari da me presentate;
-3-
che il giorno 6 Giugno 2015 veniva da me inviata la seguente comunicazione e-mail da iPhone:
Oggetto: CC 11 Giugno
“Al Sig. Sindaco, a norma del regolamento ti invito ad inserire nell'ordine del giorno del consiglio comunale in oggetto le interrogazioni da me presentate a suo tempo. Angelo Cuicchi” ;
e che nonostante ciò le interrogazioni non risultano iscritte all'ordine del giorno del Consiglio Comunale p.v.
-4-
che l'art. 18 del regolamento di che trattasi costituisce un diritto del Consigliere Comunale per l'espletamento della propria attività politico-amministrativa, e che le interrogazioni vanno isctitte all'ordine del giorno del primo Consiglio Comunale utile.
Tutto ciò premesso:
informo quanti in indirizzo e coloro che leggono per conoscenza, che in tale condizione il sottoscritto, privato dei propri diritti, non può presentarsi al Consiglio Comunale dell'11 Giugno 2015, non potendo espletare appieno le proprie funzioni politico-amministrative di informazione e controllo; chiedendo nel contempo il rinvio delle discussioni delle interrogazioni alla prossima udienza.
A titolo informativo circa dieci anni fa, con l'Amministrazione Gianni Fiorentini, si presentò un analogo problema che venne risolto a seguito dell'intervento dell'ill.mo Prefetto di allora con la iscrizione al primo Consiglio Comunale utile sia le interrogazioni che le mozioni. Prassi consolidata seguita puntualmente dalle Amministrazioni successive.
Trattandosi di lesione del diritto del Consigliere, il sottoscritto prega l'ill.mo Prefetto d'intervenire per il ripristino della legalità nel Comune di Serra San Quirico, violata dall'Amministrazione in carica.
Certo dell'esito positivo dell'intervento dell'ill.mo Prefetto, porgo distinti saluti; con riserva di eventuale azione legale nei confronti del responsabile dell'Amministrazione Comunale.
Serra San Quirico 10/06/2015
Angelo Cuicchi
(Consigliere Comunale)
- Depolverizzazione strada ponte sull'Esino (Varani) - Casa Brocanelli - Colonia Manci - Passerella canale
- Ordinanza Allpower Srl n° 2/2 del 22/01/2015 - edificio a ridosso dell'ex scuola media Capoluogo
- Allegato Ordinanza Allpower Srl n° 2/2 del 22/01/2015
Le risposte di seguito riportate vengono ritenute comunque incomplete e quindi insufficienti.
domenica 7 giugno 2015
Precisazioni - Capogruppo Lista Civica per Serra
Colleghi Consiglieri, pur avendo accolto ed esplicitato il senso e le motivazioni politiche della Vs Raccomandata A.R. del 25/5/2015,
ovvero di voler sostituire il Capo Gruppo della Lista Civica per Serra, Vi devo informare però che i punti 2 e 3 delle premesse della medesima sono palesemente incongruenti. Al punto 2 si fa riferimento a votazioni disgiunte senza motivazioni. Al punto 3 si parla, si di votazione disgiunta, ma con motivazione ben specificata anche se non riportata. Pertanto quanto esposto al punto 3 non può essere assolutamente messo in relazione con il punto 2. La conseguenza logica è che non potete affermare le
mie volontarie dimissioni. Quindi, vista l'assenza della mia formale comunicazione in merito, Vi invito a provvedere alla sostituzione del Capo Lista in termini statutari, altrimenti dovrò considerare la Vs lettera ciò che effettivamente rappresenta: fantasie dei sottoscrittori circa le mie dimissioni da Capo Gruppo sulla base di interpretazioni di comodo dei fatti. Distinti saluti, Angelo Cuicchi
Inviata a: protocollo@serrasanquirico.pannet.it
Inviato da iPhone
sabato 6 giugno 2015
Le profezie dell'ATG
Hoi boh poveri noi, sembra che un'ondata religiosa e mistica con risvolti umoristici da cabaret stia impazzando per le cassette postali del nostro paese, dopo più di venti anni di affannose suppliche sono stati dunque resi noti dall'araldo rosso i conti del Paese dei Balocchi, tali e quali le profezie di Fatima sono stati dunque svelati solo infine. Lo spettacolo più bello ed incantevole lo hanno quindi riservato per chiudere in bellezza. Beh, il merito di questa ultima farsa e delle risate che tra il pubblico plaudono vanno tutte riconosciute.
Grazie.
Abel populus
Grazie.
Abel populus
martedì 2 giugno 2015
Visti da lontano
Te que nnesai? Mica stai chi! Pe poté parla' bisogna stacce! O sapemo solo nualtri quello che tribbolamo! Quando ho deciso di intervenire qui, sulH blog di Angelo, mi sono immediatamente immaginato i probabili commenti di chi si trova a leggere un giudizio sulla situazione politica di Serra scritto da Perugia; commenti che, a parti invertite, farei anch'io, magari utilizzando altre espressioni dialettali più "colorite".
Ma un giorno un mio grande amico, che oggi purtroppo non c'è più, mi chiese: " secondo te per osservare un quadro metti il naso a cinque centimetri dalla tela o più convenientemente di poni ad adeguata distanza per avere una sufficiente vista d'insieme ?".
Forte di questo assunto io voglio provarci, perché ho a cuore il destino del mio paese, perché, come scrive il grande Pavese "un paese ci vuole.....che sta lì ad aspettarti anche quando non ci sei" Ecco, io vorrei trovare qualcosa, terminata l'attesa, non il deserto!
Come si diceva molti anni fa, (forse si dice ancora) il problema è politico, o ancora meglio, il problema è di come si concepisce la politica, che poi non si discosta molto da come si concepisce se, o da come si concepiscono gli altri.
Voglio citare Papa Francesco: "fare politica è davvero un lavoro martiriale, perché bisogna andare tutto il giorno con quell'ideale, tutti i giorni, con quel l'ideale di costruire il bene comune."(30 Aprile 2015). È' evidente, che proprio il livello locale, e' il luogo ideale di una politica che superi gli schemi consueti, in favore di una rinnovata ricerca del bene comune, in grado di coinvolgere realmente le persone intorno ad un progetto di rinascita.
Il risultato elettorale di Spacca non è la prova provata che il potere per il potere ormai non convince più le persone?
Occorre riscoprire invece, che l'altro, comunque la pensi, è un bene, questo lo dico innanzitutto a me stesso, perché questa coscienza dell'altro non è automatica, ma frutto di una educazione, cioè di una libertà personale impegnata.
Non mi spingo oltre, farei veramente una figura da capiscio', ma voglio lasciare questo scritto a chi ha voglia di iniziare a giudicare il proprio rapporto con la realtà a partire da tutto questo.
Buon lavoro...a tutti!
Inviato da Mario Adorisio
Ma un giorno un mio grande amico, che oggi purtroppo non c'è più, mi chiese: " secondo te per osservare un quadro metti il naso a cinque centimetri dalla tela o più convenientemente di poni ad adeguata distanza per avere una sufficiente vista d'insieme ?".
Forte di questo assunto io voglio provarci, perché ho a cuore il destino del mio paese, perché, come scrive il grande Pavese "un paese ci vuole.....che sta lì ad aspettarti anche quando non ci sei" Ecco, io vorrei trovare qualcosa, terminata l'attesa, non il deserto!
Come si diceva molti anni fa, (forse si dice ancora) il problema è politico, o ancora meglio, il problema è di come si concepisce la politica, che poi non si discosta molto da come si concepisce se, o da come si concepiscono gli altri.
Voglio citare Papa Francesco: "fare politica è davvero un lavoro martiriale, perché bisogna andare tutto il giorno con quell'ideale, tutti i giorni, con quel l'ideale di costruire il bene comune."(30 Aprile 2015). È' evidente, che proprio il livello locale, e' il luogo ideale di una politica che superi gli schemi consueti, in favore di una rinnovata ricerca del bene comune, in grado di coinvolgere realmente le persone intorno ad un progetto di rinascita.
Il risultato elettorale di Spacca non è la prova provata che il potere per il potere ormai non convince più le persone?
Occorre riscoprire invece, che l'altro, comunque la pensi, è un bene, questo lo dico innanzitutto a me stesso, perché questa coscienza dell'altro non è automatica, ma frutto di una educazione, cioè di una libertà personale impegnata.
Non mi spingo oltre, farei veramente una figura da capiscio', ma voglio lasciare questo scritto a chi ha voglia di iniziare a giudicare il proprio rapporto con la realtà a partire da tutto questo.
Buon lavoro...a tutti!
Inviato da Mario Adorisio
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