mercoledì 6 maggio 2015

Nel fare e nel dire c'è sempre da guadagnare




Capita che per due settimane si tiri su un muro invisibile, che nonostante sia dai diretti controllori e responsabili tutti della costruzione calpestato e misurato, progettato e soppesato, che poi lo stesso diventi colpa e misfatto, ma che ad oggi poi nessuno abbia veduto e considerato.
Così si proceda alla sua demolizione senza che nessuno abbia avvallato la sua costruzione, i soldi per le opere ai cittadini che erano pochi prima ora non sembrano così più esigui nonostante il da farsi di certi individui.
Si allungano i camminatoti e si dimenticano gli scalini, mettendo su una farsa e lasciando decidere a dei poverini quale sia la sorte dei vicoli cittadini, fare e disfare sembra essere però un buon affare dato che di punto in bianco non si ha più il problema dei soldi sul banco.
L'uomo erudito comanda il lavoro il gatto e la volpe cerca l'alloro, tira poi il vento e le idee cambiano nottetempo, se prima si camminava verso ponente ora forse è meglio andare ad oriente, ma la strada è osservata e qualcuno domanda....:" è mai possibile che non si capisca che musica suoni codesta banda? "
Il tempo passa, con lui gli anni ed i guadagni, di varie gestioni e tante amministrazioni, ad oggi si rifanno i conti ma acqua tanta è passata sotto i ponti, chi condanna i colpevoli poi sposa i loro progetti e le intenzioni poco lodevoli, al Lunedì si vota per il si ed al Venerdì si ripensa per tutti gli altri dì, dunque sarà poi mai vero che cambiammo verso per affrontare un destino avverso?
Pare più, alla gente comune di questo posto, che ancora una volta ci si ritrovi tra le parti base e scomode  qualcosa di tosto,..... i pupari comanda e i pupazzi s'arrangia, presto veloci tirate su i bandoni, che delle votazioni bisogna affiggere i faccioni, e tutto d'incanto si sblocca al momento senza che alcuno faccia lamento... peccato, peccato sia così facile ingannare la gente senza per questo avere alcuna patente, poiché il potere purtroppo, lo si dona alle promesse fidandoci di basse prodezze, di complimenti galanti e visi ammiccanti, poi alla fine ti accorgi che solo gli amici hanno diritto ad asilo in questo comune che sembra un grande antico casino.

Firmato
Abel Populus

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