lunedì 19 settembre 2016

l'ONU e i clandestini



L’emergenza clandestini e rifugiati, la guerra in Siria e la crisi in Libia: su questi dossier sono puntati i riflettori della 71/ma Assemblea Generale Onu, che prende il via domani a New York. Circa 135 leader del mondo sono attesi al Palazzo di Vetro questa settimana – l’ultima volta per il presidente Barack Obama e per il segretario generale Ban Ki-moon – e dovranno far fronte ad un’ampia serie di crisi, molte delle quali interconnesse e giudicate senza precedenti. A dare il via ai lavori sarà il tema della crisi migratoria, al centro del vertice organizzato da Ban Ki-moon per lunedì, al termine del quale gli Stati membri adotteranno una Dichiarazione che contiene una serie di principi e impegni e che costituirà la base per arrivare alla firma di un Global Compact entro il 2018. Il giorno successivo prenderà il via il dibattito generale, aperto come di consueto dal Brasile, con il neo presidente Michel Temer, seguito dal collega americano, Barack Obama. Quindi, nel pomeriggio della giornata inaugurale, pronuncerà il suo intervento il presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Nella delegazione italiana ci saranno anche il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni e dell’Interno Angelino Alfano.
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1 commento:

  1. Domani cominciano a parlarne per un accordo da firmare nel 2018. Stiamo a posto.

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